68 giovani soldati nicoteresi morti per l’Italia non sono menzionati sulla lapide.

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Nonostante abbiano partecipato alla Grande Guerra perdendo la vita per la patria, 68 giovani soldati nicoteresi non sono “ricordati”sulla targa posta sotto il monumento ai caduti di Nicotera, dove ne vengono menzionati solo 41. Secondo alcune ricerche, come quella del 2007 a firma di Ernesto Gligora dal titolo “Albo d’oro dei caduti”, dovrebbero essere 103, ne mancherebbero, quindi, 62 che riportiamo di seguito.I soldati di fanteria del distretto militare di Catanzaro: Giuseppe Alloro di Eugenio (1897/1917),136° reggimento, Francesco Ameny (1895/1918), 275° reggimento,Domenico Barletta di Francesco (1891/1917), 92° reggimento, Vincenzo Bruzzese di Vincenzo (1891/1916) 134° reggimento,Vittorio Capobianco (1891/1915), 48° reggimento,Domenico Cavallaro di Domenico (1893/1916), 3° reggimento,il caporal maggiore Nicola Comerci di Giulio (1881/1918), 86° reggimento, Domenico Coda di Giovanni (1889/1916), 118° reggimento, Antonio Corrarello di Giuseppe (1892/1916), 46° batteria bombardieri, Domenico Corso di Antonino (1892/1916), 47° reggimento, Domenico D’Aloe di Giuseppe (1890/1917), 141° reggimento, Carmelo D’Aloi di Francesco (1896/1919), 219° reggimento, Giuseppe De Giorgio di Francesco (1881/1917), 153° reggimento,Domenico De Giovanni di Alfonso (1893/1917), 251° reggimento, Giuseppe Antonio Di Capua di Saverio (1883/1918), 9° reggimento,Pasquale Foti di Francesco (1894/1917), 40° reggimento,Francesco Saverio Gentile di Rosario (1898/1917), 237° reggimento,Domenico Gioffrè di Francesco (1891/1917), 48° reggimento, Nicola Giofrè di Vincenzo (1888/1916), 48° reggimento,Nicola Ladeda di Nicola (1894/1916), 220° reggimento,Antonio Lavalle di Francesco (1882/1916), 122° reggimento,Antonino Lombardo di Antonio (1898/1917), 243° reggimento, Salvatore Maccarone di Andrea (1892/1919), 92° reggimento, Giuseppe Macrì di Nicola (1888/1916), 141° reggimento, Antonio Mancuso di Domenico (1890/1916), 48° reggimento,Domenico Mancuso di Nicola (1890/1915), 141° reggimento, Giuseppe Mancuso di Pasquale (1879/1917), 16° reggimento,Raffaele Mercuri di Carmine (1892/1916), 219° reggimento, Domenico Mezzagosto (1890/1919), 19° reggimento, Domenico Muzzupappa di Francescantonio (1882/1918), 210° reggimento,Domenico Muzzupappa di Giovanni (1892/1916), 71° reggimento,Giuseppe Niglia di Domenico (1884/1917), 29° reggimento, Andrea Pagano di Francesco (1882/1917), 39° reggimento, Luigi Perrello di Francesco (1896/1917), 23° reggimento,Antonio Pontoriero di Francesco (1890/1916), 48° reggimento, Giuseppe Pontoriero di Francesco (1897/1917), 132° reggimento,Pasquale Porcelli di Giuseppe (1884/1917), 31° reggimento,Domenico Rao di Annunziato (1891/1915), 47° reggimento, Antonio Redelico di Antonio (1888/1915), 48° reggimento, Francesco Rositano di Antonio (1892/1916), 97° reggimento, il sergente Domenico Francesco Ruffo Soriano di Nicola (1893/1915), 48° reggimento, Costantino Scardamaglia di Costantino (1891/1918), 3° reggimento, Antonio Sgrò di Vincenzo (1887/1915), 48° reggimento, il caporale Carlo Rosario Sorrento di Domenico Antonio (1890/1916), 219° reggimento,Giovanni Vardè di Domenico (1896/1917), 126° reggimento, Sabatino Zungri di Antonio (1886/1915), 142° reggimento. Del reggimento cavalleggeri Piemonte Reale, Pasquale Chirico di Giuseppe (1890/1916). Del genio militare, Anselmo Dogali (1887/1918), Francesco Fiaschè di Domenico (1871/1918), Matteo Mangiafave di Nicola (1895/1916) eGiovanni Sganga di Francesco (1886/1918). Della compagnia mitraglieri Fiat, Giuseppe Falduto di Antonio (1889/1917). Dei bersaglieri, Francesco Labate di Pietro (1898/1918),Domenico Lavalle di Antonio (1882/1918), Giovanni Loiacono di Domenico (1898/1919), Antonio Macrì di Giuseppe (1892/1916),Pasquale Mancuso di Giuseppe (1886/1918) eDomenico Muzzupappa di Domenico (1884/1919). Del battaglione di Milizia territoriale, Antonio Rizzo di Giovanni (1878/1918). Del reggimento di artiglieria da montagna, il sergente Antonino Squillace di Gregorio (1892/1919).Dei mitraglieri ePasquale Carbone di Francesco (1895/1918). Ai 62 dovrebbero, inoltre, essere aggiunti altri 6 marinai dei Corpi reali equipaggi marittimi (Crem) della capitaneria di porto di Pizzo:Domenico Arcuri di Francesco (1892/1918), il semaforistaFrancesco Brancia di Domenico (1896/1918), l’allievo cannoniere Giovanni Capria di Vincenzo (1895/1918), Gaetano Lavalle di Giuseppe (1897/1919), Giuseppe Sgrò di Alessandro (1895/1916) e Andrea Tomeo di Domenico (1895/1916). Ne mancherebbero in tutto, quindi, 68. Tutti morti per malattia,per ferite riportate in combattimento,in seguito ad affondamento di navi, negli ospedaletti da campo, in prigionia, sul Piave, sul Menfenera, sui monti Colombara, Kaberlaba, Maio, Cimone, San Michele, a Squinzano, Castagnevizza, o a causa di gas asfissianti.

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