Eletto il consiglio di amministrazione del Coordinamento Regionale delle Società di Mutuo Soccorso della Calabria.

Nessun commento Share:

Le Società operaie di mutuo soccorso nacquero come esperienze di associazionismo e mutualità, coeve alla proto industria, per rispondere alla necessità di forme di autodifesa del mondo del lavoro. Dopo l’ondata rivoluzionaria del 1848, la loro diffusione subì un notevole incremento grazie alle concessione di costituzioni liberali negli antichi Stati italiani. Il funzionamento delle SOMS venne poi regolato con la legge 15 aprile 1886, n° 3818.

Le S.O.M.S. sono presente e molte attive anche nella nostra regione e il 18 dicembre scorso si sono date appuntamento proprio a Filadelfia per la prima riunione del neo-eletto consiglio di amministrazione del loro Coordinamento Regionale al fine di  eleggere il Coordinatore, concludendo un percorso di rinnovamento interno iniziato a Polistena lo scorso Ottobre dove i rappresentanti  delle S.O.M.S. si erano  incontrati la prima volta per approfondire i temi e dre vita a questa nuova fase costituente. Percorso poi proseguito con i successivi incontri tenutesi a Filadelfia e a Palmi e nel corso del quale era stato  siglato l’Atto Costitutivo del Coordinamento.

Otto le realtà che avevano sottoscritto questo importante atto: S.O.M.S.  Oppido mamertina,  S.O.M.S.  Filadelfia, S.O.M.S.  Palmi, S.O.M.S.  Polistena, S.O.M.S.  Villa San Giovanni, S.O.M.S.  Vibo valentia, S.O.M.S.  Cittanova e S.O.M.S.  Catanzaro. La presidenza del Coordinamento è stata affidata a  PIETRO GRECO (S.O.M.S. Polistena).

Il neonato Coordinamento nasce dalla volontà delle sopra citate S.O.M.S. –  da sempre impegnate sui temi della mutualità, della solidarietà e della assistenza per i propri associati, di volersi dotare di uno strumento in grado di raccordare i vari ambiti di intervento al fine di ottimizzarne le azioni ed avere una presenza più efficace sul territorio – e si presenta come un organismo apartitico che, senza perseguire fini di lucro, svolge attività di tutela del patrimonio storico, culturale e solidaristico delle società di mutuo soccorso ad esso affiliate, nel pieno rispetto dell’indipendenza e dell’autonomia delle singole società ed ha, tra gli altri scopi,  anche quello di promuovere e favorire la ricerca storica sulle stesse Società Operaie di Mutuo Soccorso  (SOMS).

Condividi questo Articolo
Previous Article

Serra San Bruno: calo demografico nel primo semestre 2016

Next Article

Semestrale ISTAT, nuovo calo della popolazione anche a Filadelfia.

You may also like