Nuovi interventi in arrivo a Pizzo Calabro. Il primo riguarderà il Centro di aggregazione giovanile di Pizzo, in località Sant’Antonio, dove saranno stanziati 36000 euro per il completamento del parcheggio e delle aree esterne. I lavori dovrebbero partire nel mese di gennaio. Con questo intervento, si porterà a ultimare un altra eterna incompiuta della città del vibonese che attendeva da dieci anni di essere ultimata e lo stesso primo cittadino Gianluca Callipo e l’assessore ai LL.PP. Maria Francesca Pascale si sono detti orgogliosi di rappresentare l’amministrazione che è riuscita a finire i lavori. I lavori di realizzazzione della struttura – lo ricordiamo – furono avviati nel 2006, ma non furono mai completata per una serie di vicende amministrative e burocratiche che determinarono la rescissione del vecchio contratto con la ditta che a suo tempo si era aggiudicata lavori. Questo, comportò il progressivo degrado dell’intera area – 700 metri quadri per l’edificio ai quali vanno aggiunti 4000 metri quadri delle aree esterne – come spesso accade in Calabria e non solo. Con questa ultima tranche di fondi, l’amministrazione Callipo ha investito sull’opera, 166000 euro complessivi. La struttura – spiega lo stesso assessore Pascale – sarà messa a disposizione dell’intera comunità napitina ma la gestione della stessa verrà affidata Banda musicale e orchestra di fiati Città di Pizzo, che da anni opera con ottimi risultati, tanto da essere accreditata come scuola di formazione di base, in collaborazione con il Conservatorio Torrefranca di Vibo Valentia. A fruirne sarà anche la Compagnia teatrale pizzitana dato che, all’interno della struttura stessa, è stato realizzato anche un moderno auditorium, che consentirà l’organizzazione di concerti e l’allestimento di spettacoli teatrali.
Il secondo intervento, riguarderà invece il riammodernamento del manto stradale e l’adeguamento delle infrastrutture di servizio lungo la discesa di San Sebastiano nel tratto che dalla chiesa arriva sino a via Marcello Salomone – per complessivi 40000 euro – e avrà inizio anch’esso a gennaio. Anche in questo caso è stata sempre l’attivissimo assessore ai LL.PP. Maria Francesca Pascale a darne notizia, spiegando che la ratio dell’intervento risiede nel fatto che questa via rappresenta la principale via d’accesso alla scuola elementare San Sebastiano e dunque ha bisogno di particolare attenzione perché è molto utlizzata, sia da pedoni che autoveicoli. Lo stesso assessore ha poi affermato che, nel merito, si interverrà sulle infrastrutture presenti sotto il manto stradale, dalla rete fognaria a quella per la raccolta delle acque bianche continuando in questa operazione che mira a risolvere uno degli annosi problemi della città e cioè la quasi totale mancanza di una rete di raccolta delle acque bianche, che inevitabilmente, in caso di forti piogge, finivano per far collassare il sistema fognario causando allagamenti e disagi.
Una città che investe nel sociale e nelle strutture di aggregazione socioculturale è una città che guarda con fiducia al futuro poichè la modernità ha sconvolto l’antico sistema di relazioni sociali e strutture come il Centro di aggregazione giovanile possono ricostituire. Inoltre, una città che riqualifica le sue vie e le sue strade sarà una città più accogliente, più a misura di cittadino e di turista – principale fonte della ricchezza napitina – pertanto ci sentiamo di dire che questi lavori vanno entrambi nella direzione giusta.
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