Il commissario capo Antonio Lanciano, in forze alla Questura vibonese dal gennaio 2012 – già funzionario addetto alla Squadra mobile, poi dirigente dell’ufficio Prevenzione generale e Soccorso pubblico e quindi del Commissariato di Serra San Bruno – è stato chiamato ad assumere la direzione della Digos.
Cambio della guardia anche alla vice dirigenza della Squadra mobile, dove, al posto di Marco De Bartolis, trasferito a Napoli, arriverà come commissario, Cristian Maffongelli, 39 anni, nato ad Agropoli (Sa) ma paolano d’adozione. Maffongelli, vincitore del concorso per ispettori, per cinque anni è stato addetto alla squadra di Polizia giudiziaria del compartimento della Polizia stradale di Bologna; con lo stesso incarico, da gennaio 2011 a dicembre 2014, ha operato a Roma, per poi superare il concorso per funzionari e frequentare il relativo corso di formazione.
E sarà un altro calabrese a sostituire lo stesso Lanciano alla guida degli uffici del Personale e Tecnico logistico. Si tratta del commissario capo Gianfranco Scarfone, di Palmi, che arriva dalla sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Palmi, dopo un passaggio alla questura di Reggio Calabria e cinque anni passati alla sezione Catturandi della Mobile di Palermo.
A tutti questi specchiati servitori dello Stato, l’augurio di buon lavoro da noi di Mediterraneinews.it