Sarà – salvo sorprese dell’ultima ora – l’avvocato genovese Alberto Rossi, 53 anni, specializzato in diritto dei trasporti e delle attività portuali, con una lunga e significativa esperienza nel settore dello shipping, il nuovo presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Tirreno Meridionale e dello Stretto con sede a Gioia Tauro e uffici decentrati negli altri scali, tra cui Vibo Marina. Lo avrebbe individuato il ministro alle Infrastrutture Delrio che però – per prassi – deve aspettare l’assenso delle regioni interessate cioè Calabria e Sicilia.
E’ una scelta cruciale per i porti interessati visto che la normativa attribuisce grandi poteri ai presidenti. Di certo – se confermata – quella di Del Rio è una nomina che può dare una spinta decisiva a quella svolta da troppo tempo attesa e da tutti auspicata.
Alberto Rossi ha infatti un curriculum notevole con esperienza su materie di natura marittimo-portuale – tra cui quelle relative ai servizi tecnico-nautici, alle infrastrutture portuali e di logistica, all’autotrasporto merci, alle procedure di accesso ai progetti comunitari di sostegno ai servizi di trasporto marittimo a corto raggio (c.d. “Autostrade del mare”) nell’ambito del progetto europeo “Marco Polo” e si è occupato, tra l’altro, nella veste di consulente dell’autorità portuale di Gioia Tauro, della procedura che ha portato alla costituzione, nel porto calabrese, di una “zona franca” tra le più grandi d’Europa.