Fabrizia – piccolo centro delle Serre vibonesi – è stata il centro stanotte dell’ennesimo atto delinquenziale contro la libera impresa. Un incendio infatti – di natura quasi certamente dolosa – ha distrutto, un magazzino adibito a deposito di calzature di proprietà di un commerciante del luogo, Claudio Rullo. Un episodio increscioso che fa seguito, a pochi giorni di distanza, ad un analogo episodio che aveva interessato l’appartamento posto sopra lo stesso magazzino.
Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Serra San Bruno guidati dal caposquadra Salvatore Lucà – ai quali sono occorse diverse ore per domare le fiamme nello stabile – e i carabinieri della locale Stazione per i rilievi del caso. Il rogo, secondo le prime ricostruzioni, si sarebbe sviluppato nelle prime ore di questa mattina riducendo in cenere l’intero contenuto del deposito e danneggiando gravemente lo stabile in questione.
Non può poi che destare ulteriore sconcerto che il fatto sia accaduto in una zona non certo isolata ma bensì poco distante dal Municipio del paese.
