La dieta mediterranea può aiutare la prevenzione del tumore all’endometrio.

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Nella giornata in cui – in 2700 piazze italiane – si possono acquistare le Arance della salute di Airc, sostenendo così il lavoro di circa cinquemila ricercatori la dieta mediterranea fa ancora notizia per i suoi effetti benefici sulla salute umana – in questo caso specifico delle donne.

L’endometrio è una mucosa che ricopre la cavità interna dell’utero, formata da uno strato di epitelio ghiandolare e da mucosa direttamente aderente al miometrio. L’endometrio più superficiale va incontro alle modificazioni che sono proprie del ciclo mestruale; il più interno, o basale, ha funzione di rigenerazione.  Questa parte del corpo della donna è soggetta a un tumore – il cancro all’endometrio per l’appunto – che nel nostro paese registra punte di 7700 nuovi casi ogni anno.

Oggi però una ricerca finanziata dall’Associazione per la ricerca sul cancro, condotta da Cristina Bosetti, epidemiologa dell’Istituto Mario Negri di Milano e apparsa anche sul sito online “www.iodonna.it” dice che il cancro all’endometrio si può prevenire. poichè nonostante tale patologia, dipenda molto da fattori ormonali, un’alimentazione sana riduce di oltre il 50 per cento il rischio di malattia.

Lo studio ha monitorato oltre cinquemila donne per 25 anni, controllando fino a che punto i soggetti oggetto dello stesso, seguivano la classica dieta mediterranea e valutando, in relazione all’alimentazione, la loro probabilità di tumore all’endometrio e riscontrando in coloro che si cibavano di frutta, verdura, cereali, legumi, pesce e grassi monoinsaturi e aveva un basso introito di carne e latticini, il pericolo risultasse abbassato di circa il 50%.

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