Da questa mattina gli agenti in forza alla Squadra volante e al Reparto prevenzione crimine Calabria settentrionale avranno a disposizione un nuovo strumento di autodifesa, lo spray al peperoncino.
Dopo una breve fase di sperimentazione, in base alle direttive del questore Luigi Liguori, il nuovo strumento di dissuasione diventa realtà. Lo spray al peperoncino nebulizza un principio attivo naturale a base di “Oleoresin capsicum” e non crea danni permanenti alle persone, irrita temporaneamente gli occhi di eventuali aggressori, permettendo così agli operatori di polizia di non dover ricorrere alla forza.
Il nuovo dispositivo, secondo quanto comunicato dalla Questura, rispetterebbe pienamente un principio contenuto nel codice penale, quello cioè che impone la proporzionalità tra offesa e difesa. “Lo spray al peperoncino – rende noto la Questura – potrà essere utilizzato dal personale delle volanti quando sia fallito ogni tentativo di comunicazione ordinaria, di mediazione o di dissuasione verbale. Considerate le sue caratteristiche tecniche, potrà essere utilizzato per fronteggiare un’azione violenta, una minaccia o una resistenza rivolta all’operatore di polizia o verso terzi coinvolti nel teatro operativo, evitando così che il comportamento aggressivo in atto venga portato ad ulteriori conseguenze”.
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