Il Parco archeologico medievale di Mileto antica, per i prossimi due anni sarà gestito, valorizzato e promosso in modo congiunto dal Gruppo archeologico “Medma” di Rosarno guidato dalla guida naturalistica Natalino Licari e dall’associazione culturale “Mnemosyne”, con sede a Vibo Valentia, guidata dall’archeologa medievista Cristiana La Serra. L’affidamento va seguito al bando pubblico indetto dal Comune e privo di oneri economici a carico dell’Ente.
La notizia è ora ufficiale anche se bisognerà attendere il prossimo 16 febbraio, quando nella Sala Consiliare di Palazzo dei Normanni, sarà firmata la convenzione per l’affidamento dell’importante sito culturale intitolato al vescovo-archeologo miletese “Antonio Maria De Lorenzo”. All’incontro, interverranno il sindaco Domenico Antonio Crupi, il vicesindaco e assessore al ramo Francesco Schimmenti, il dirigente del settore Beni culturali della Regione Calabria Domenico Antonio Schiava, il Segretario regionale del Mibact Salvatore Patamia, il funzionario della Soprintendenza Abap per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia, Fabrizio Sudano, il direttore regionale dei Gruppi archeologici d’Italia Domenico Re, il direttore del gruppo “Medma” Lino Licari, il presidente dell’associazione “Mnemosyne” Cristiana La Serra.
Il sito – lo ricordiamo – ospita i ruderi della città che nell’anno mille venne elevata da Ruggero I d’Altavilla a capitale della propria contea normanna e che lì rimase fino al terribile terremoto del 1783. La convenzione – è questo l’auspicio – può rappresentare il primo passo per garantire la piena fruibilità del sito stesso anche avviando una progettualità che coinvolga le scuole.
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