Gerace: un Fondo di solidarietà grazie ai risparmi sull’indennità.

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Atto di grande sensibilità umana prim’ancora che istituzionale, quello messo in pratica dal sindaco di Gerace Giuseppe Pezzimenti dopo avre rinunciato all’indennità spoettante per legge ha deciso con i soldi accantonati a seguito dell’adozione di tale misura, di costituire un fondo di solidarietà. Il fondo in questione servirà: a) a dare un sostegno concreto ai cittadini bisognosi del comune; b) dare un aiuto ai nuclei familiari che versano in gravi difficoltà economico-occupazionali e c) per aiutare le fasce deboli della popolazione attraverso l’espletamento di lavoro occasionali di tipo accessorio presso il Comune con pagamento mediante buoni lavoro (i cosidetti voucher).

In questi giorni lo stesso primo cittadino ha fatto emettere così un bando per rendere edotta la cittadinanza di questo importante atto amministrativo. il bando in questione si rivolge esclusivamente a cittadini residenti nel Comune di Gerace (RC) e si pone come obiettivo la ricerca di prestatori di lavoro occasionale accessorio da retribuirsi con il sistema dei buoni lavoro (voucher), per le seguenti attività: lavori di giardinaggio, pulizia e manutenzione edifici, strade, aree verdi e monumenti,manifestazioni sportive, culturali e fieristiche, lavori di emergenza.

Potranno accedere al lavoro occasionale accessorio: a) Pensionati: titolari di trattamento pensionistico in regime obbligatorio; b) i giovani con minimo 16 anni età e massimo 25 anni di età, regolarmente iscritti ad un ciclo di studi presso l’Università o istituto scolastico di ogni ordine e grado. (per i minorenni sarà d’obbligo presentare anche una autorizzazione alla prestazione di lavoro occasionale da parte del genitore); c) Altre tipologie di prestatori che comprendono le casalinghe, i disoccupati (titolari di disoccupazione ordinaria o a requisiti ridotti o disoccupazione speciale per agricoltura ed edilizia); d) cittadini stranieri regolarmente presenti sul territorio nazionale. Alla domanda dovrà essere allegata la documentazione ISEE del relativo nucleo familiare. Saranno assegnati massimo 60 ore lavorative a ciascuno soggetto individuato tra gli aventi diritto in graduatoria fino ad esaurimento delle risorse finanziarie impegnate. Le domande devono essere presentate entro e non oltre il 6 Marzo prossimo.

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