L’acqua di Nicotera Marina è potabile, per l’Asp il Comune può revocare l’ordinanza che ne vieta l’uso

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Comune-NicoteraL’acqua che sgorga dai rubinetti di casa è conforme ai parametri di legge e la commissione straordinaria, volendolo, può procedere, dopo due anni e mezzo, alla revoca della ordinanza che vieta l’utilizzo dell’acqua per uso umano. Ad affermarlo è stato il dottor Fortunato Carnevale, dirigente del Dipartimento prevenzione dell’Asp di Vibo Valentia nel corso di un incontro tenutosi nella sede comunale ed al quale hanno preso parte, oltre ai commissari Adolfo Valente e Nicola Auricchio, gli ingegneri della Sorical Sergio De Marco, Massimo Macrì e Paolo Minieri, nonché il responsabile dell’ufficio di Vibo Ernaldo Biondi. Presenti anche una delegazione della Capitaneria di porto, tecnici del dipartimento Infrastrutture della Regione, una delegazione del movimento “14 luglio” (Tony Capua, Beniamino Lapa, Tonino D’Agostino, Giuseppe Bellocco ed il presidente Pasquale Pagano) ed il responsabile dell’area tecnica comunale, Carmelo Ciampa. Il dottor Carnevale, ha ribadito il ritorno alla normalità dell’acqua, per come accertato nel corso di numerosi controlli batteriologici e chimici che l’Asp effettua ogni quindici giorni.

Incontro NicoteraHa, altresì, spiegato che l’occasionale presenza del batterio “pseudomonas aeruginosa”, ricercato dall’Arpacal su richiesta dell’Asp a sua volta sollecitata dal “14 luglio”, non comporti rischi per la salute. La legge, a parere di Carnevale, prevede la ricerca del batterio solo per le analisi delle acque destinate all’imbottigliamento. A sostegno delle sue affermazioni il dirigente del dipartimento prevenzione dell’Asp, ha letto alcuni passaggi di un parere dell’Istituto superiore della Sanità che esclude rischi sanitari anche per concentrazioni di “pseudomonas aeruginosa” più elevate di quelle individuate nei campioni prelevati sul territorio comunale. La Sorical ha sottolineato che, dalle misurazioni effettuate, il 60% dell’acqua erogato dall’impianto di Medma si perderebbe nel sottosuolo. I dati rilevati parlano di un consumo notturno pari a dieci litri al secondo con punte di 16/18 litri nelle ore di punta. Rilevata, inoltre, una elevata pressione dell’acqua nei punti di allaccio delle abitazione. Inconveniente che sarà eliminato mediante l’installazione di riduttori di pressione. Il tavolo tecnico si riunirà entro fine mese dopo che la Sorical avrà completato i lavori di pulizia delle proprie condotte.

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