Intesa tra Nicotera e cinque comuni della Piana di G. Tauro per partecipare all’Urban Innovative Action.

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I Comuni di Cittanova, Melicucco, Nicotera, Rosarno, San Ferdinando e Taurianova, a seguito di una serie di incontri avviati presso il Comune di Rosarno nel mese di febbraio 2017, hanno concordato all’unanimità di procedere alla costituzione di un Partenariato di Progetto finalizzato alla predisposizione delle elaborazioni tecniche e degli adempimenti amministrativi per la partecipazione al Bando della Commissione Europea – pubblicato il 16 dicembre 2016 con scadenza il 14 aprile 2017 – denominato “Iniziativa Urban Innovative Actions”

L’obiettivo principale dell’iniziativa Urban Innovative Actions è quello di offrire alle autorità urbane europee spazi e risorse per testare idee nuove e audaci, per affrontare sfide interconnesse e verificare come tali idee rispondono alla complessità delle realtà sociali. I progetti da sostenere dovranno essere innovativi, di buona qualità, concepiti e realizzati con il coinvolgimento dei soggetti interessati, orientali ai risultati e trasferibili.

Rosarno avrà il ruolo di Autorità urbana principale mentre le Amministrazioni Comunali di Cittanova, Melicucco, Nicotera, San Ferdinando e Taurianova avranno quelle di Autorità urbane associate. Nel caso in cui la proposta venisse approvata e cofinanziata, il SP Urban Innovative Actions fornirà all’Autorità urbana principale uno schema di Accordo di Partenariato che dovrà essere firmato da tutti i partner coinvolti (Autorità Urbane Associate e Delivery Partner) nel corso dei primi mesi della fase di realizzazione.

I Comuni in questione, intendono quindi proporre l’adesione al Partenariato di Progetto a tutte le forze sociali, economiche, istituzionali che operano sul territorio regionale al fine di garantire la massima partecipazione al processo e la condivisione delle scelte programmatiche e delle progettualità da individuare nell’ambito della definizione della proposta progettuale. Gli ambiti di azione previsti dal Partenariato di Progetto sono: a) Infrastrutture sociali: le azioni possono riguardare lo sviluppo di servizi di assistenza sociale, centri sociali, centri per famiglie ecc. basati sulla comunità; b)  Infrastrutture di alloggio: le misure possono investire su un’edilizia popolare che non rafforzi ulteriormente l’esclusione spaziale delle comunità emarginate. Gli investimenti dovrebbero riguardare in via prioritaria misure che favoriscano una riduzione e/o eliminazione dell’esclusione fisica e al contempo, un miglioramento dell’accesso ai servizi primari; c) Infrastrutture di istruzione: dalle scuole per l’infanzia alle scuole superiori di secondo grado, le azioni possono riguardare l’accesso e la qualità dei servizi d’istruzione. Possono inoltre includere lo sviluppo di corsi di formazione e di lingua; d) Sanità: possono essere incentrare sul miglioramento dell’accesso ai servizi sanitari tradizionali e prevedere servizi sanitari specifici in risposta alle problematiche più diffuse tra i migranti e i rifugiati appena arrivati, sia di tipo fisico (come ipotermia, ustioni, patologie gastrointestinali, eventi cardiovascolari, gravidanza, parto e complicazioni che ne derivano, diabete e ipertensione) che psicologico, per assisterli nel superamento del trauma.

I comuni di Cittanova, Melicucco, Nicotera, Rosarno, San Ferdinando e Taurianova, mediante un Avviso per Manifestazione di Interesse, potranno individuare una serie di Delivery Partner qualificati precisando che per Delivery Partner possono considerarsi: entità, agenzie, organizzazioni, partner del settore privato e associazioni che assumono un molo attivo nell’attuazione del progetto.

i Comuni di Cittanova, Melicucco, Nicotera, Rosarno, San Ferdinando e Taurianova si impegneranno per: a) assicurare la propria adesione e la propria assidua e attiva partecipazione alle diverse fasi ed ai momenti attraverso i quali si realizzeranno la predisposizione e la realizzazione delle iniziative incluse nella proposta progettuale, partecipando a commissioni tecniche, focus-group e gruppi di lavoro; fornendo documentazione, elaborati, approfondimenti, riflessioni e comunque materiali o contributi utili alla costruzione delle decisioni; impegnandosi, in seguito, a rendere effettive le misure per la materiale traduzione delle scelte programmatiche e per il conseguimento degli obiettivi fissati; b) considerare detti gruppi di lavoro come luoghi di dibattito aperti a chiunque vi voglia partecipare attivamente; c) vincolarsi, nel processo di formazione della proposta progettuale, alle prassi di costruzione interattiva delle politiche e delle decisioni pubbliche; d) realizzare un piano coordinato e sinergico degli interventi necessari a sostenere la riqualificazione degli insediamenti e la promozione del territorio con particolare riferimento agli interventi e alle attività che necessitano di un approccio di sistema; e) dotarsi di un piano di comunicazione finalizzato a migliorare e coordinare Fattività di informazione riguardante il territorio, in un’ottica di rivalorizzazione complessiva del territorio, inteso come patrimonio unitario e indivisibile di mete e itinerari, risorse naturali e culturali, paesaggio e agro-ecosistemi; f) condividere il principio che solo attraverso una sinergica e forte azione di tutti i soggetti insediati, pubblici e privati, si possa invertire la tendenza al degrado territoriale/ambientale e perseguire adeguatamente gli obiettivi di uri sviluppo sostenibile e a tal fine si impegneranno, nel rispetto delle competenze di ciascuno, ad operare in un quadro di forte valorizzazione del principio di sussidiarietà attivando tutti gli strumenti partenariati utili al pieno raggiungimento di obiettivi condivisi; g) costruire un quadro conoscitivo sia delle criticità che dei valori ambientali, paesistici e territoriali, delle politiche e dei progetti locali su cui fondare strategie di intervento; h) definire uno scenario programmatico di medio-lungo periodo.

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