Giro d’Italia, tutto pronto per il passaggio della carovana a Pizzo: ecco cosa c’è da sapere su dispositivo traffico e orario delle scuole.

Nessun commento Share:
Sale l’attesa a Pizzo per il passaggio del Giro d’Italia, in programma domani, giovedì 11 maggio, nell’ambito della sesta tappa della competizione ciclistica nazionale.
La carovana del Giro, che attraverserà il territorio vibonese percorrendo l’intera Statale 18, giungerà nella città napitina intorno alle 14, proveniente da Vibo Valentia, per sfilare lungo via Nazionale in direzione di Lamezia.
Così come chiesto dall’Ufficio scolastico regionale della Calabria e dalla Questura, il sindaco Gianluca Callipo ha emesso un’ordinanza di chiusura anticipata alle ore 11 delle scuole di ogni ordine e grado, per limitare i disagi all’uscita degli studenti. Inoltre, non si terrà il consueto mercato settimanale in contrada San’Antonio, al fine di tenere libera per motivi di sicurezza la strada che solitamente lo ospita. Alle 12 circa, infatti, il traffico su Via Nazionale verrà prima vietato in direzione Sud e poi, alle 13, anche in direzione Nord, con il blocco totale della circolazione di mezzi pubblici e privati. Dalle 13 sarà quindi accessibile al pubblico la Carovana del Giro, il villaggio itinerante che verrà allestito dagli sponsor della manifestazione sportiva nella viletta di via Nazionale, un’iniziativa che ha lo scopo di coinvolgere maggiormente le popolazioni dei territori che ospitano il passaggio della corsa, con distribuzione di gadget e momenti di festa.
«Durante le ore dedicate al Giro – spiega l’assessore comunale Giacinto Maglia – saranno circa 100 gli operatori impegnati sul territorio di Pizzo per garantire la sicurezza, tra forze dell’ordine, vigili urbani, personale sanitario e addetti dell’organizzazione».
Condividi questo Articolo
Previous Article

Nicotera: il comune rinnova la convenzione con l’associazione musicale”Angelini”per l’uso di locali requisiti alla mafia.

Next Article

Anche Via delle Grazie sarà pavimentata dopo l’incontro tra amministrazione comunale e residenti all’insegna della democrazia partecipativa.

You may also like