Sono arrivati sul mercato italiano gli Spectacles: gli occhiali-telecamera.

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Sono sbarcati anche in Italia – direttamente dagli Stati Uniti – gli Spectacles, gli occhiali-telecamera lanciati qualche mese fa da Snapchat, l’app amata dai giovanissimi.

Snapchat – lo ricordiamo – è un servizio di messaggistica istantanea per smartphone e tablet che consente di inviare agli utenti della propria rete messaggi di testo, foto e video visualizzabili solo per 24 ore ed è stata fondata nel 2011 da Bobby Murphy ed Evan Spiegel con sede a Los Angeles. Nel (2013) è stato stimato che il servizio ha inviato dai 30 ai 50.000.000 di messaggi al giorno e nello stesso anno, è stata valutata 10 miliardi di dollari; attualmente vale 18 miliardi di dollari. L’anno successivo Snapchat ha ufficialmente aperto il servizio agli inserzionisti. Poco dopo, il 17 novembre 2014, è stato lanciato “Snapcash”, sistema realizzato in collaborazione con Square, per arricchire l’applicazione della possibilità di effettuare pagamenti. Nell’aprile 2016 Snapchat ha fatto registrare 10 miliardi di video visualizzati.

Gli occhiali sono disponibili in tre diversi colori: corallo, nero e turchese e ne esiste una sola taglia per tutti poichè gli Spectacles possono essere regolati e adattati a ciascuno di noi. Gli occhiali registrano video Snap della durata di 10 secondi e ogni Snap può essere prolungato due volte, permettendoti di girare un video di ben 30 secondi. Gli Specstacles possono catturare in tutto circa 100 Snap da dieci secondi con ogni carica. Durante la registrazione si accenderà una spia luminosa sia all’interno sia all’esterno degli occhiali per avvisare che è in corso una registrazione, un’accortezza che potrebbe mettere al riparo da polemiche sulla privacy come fu per i Google Glass. La custodia di ricarica degli Spectacles contiene circa quattro ricariche, quindi quando sarete in giro la batteria sarà l’ultimo dei vostri problemi.

La particolarità è che l’acquisto, oltre che online, potrà avvenire attraverso distributori messi per strada, come le caramelle o le bibite. In Italia il primo sarà installato a Venezia, a seguire sono previsti altre città. 

 

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