Dopo il successo della campagna ambientalista, “Spiagge pulite e fondali puliti” che ha riunito, sotto il sole, numerosi volontari a ripulire scogliera e lungomare joppolese dai rifiuti abbandonati e dalle sterpaglie, l’amministrazione comunale insieme alle associazioni che operano sul territorio ed in sinergia con il circolo di Legambiente e “La Ginestra” di Ricadi, ha avviato la campagna “Puliamo la pineta” che si è svolta a monte Poro, avviando la pulizia delle aree adiacenti il Santuario della Madonna del Carmelo.
Insieme agli amministratori comunali e ai volontari, il coordinatore Franco Saragò, Osvaldo Giofrè e Franco Pulicari di Legambiente Ricadi e ad aiutare per la pulizia della pineta, anche in questa occasione, i migranti che soggiornano nella cittadina tirrenica.
I volontari hanno ripulito il boschetto adiacente la chiesa, adibito ad area pic nic, rimuovendo cumuli di rifiuti abbandonati da lungo tempo. La pulizia ha riguardato anche il sottobosco che si presentava pieno di rovi e sterpaglie rappresentando un potenziale rischio per il possibile divampare di incendi. I rifiuti raccolti in modo differenziato, sono stati ritirati dalla cooperativa “Cfv Monteporo” di Spilinga che gestisce il servizio raccolta differenziata per conto del Comune, che, tra l’altro, ha anche contribuito con i propri mezzi e operatori a pulire l’area.
“Un’attenzione particolare verso i luoghi più belli del territorio comunale – hanno affermato gli organizzatori – per renderli decorosi. Un’azione concreta di volontariato ma, soprattutto, un messaggio diretto a quanti ancora hanno la pessima abitudine di abbandonare i rifiuti in aree di pregio nella speranza che si possa contribuire a sensibilizzare i fruitori a un maggiore senso civico e al rispetto per l’ambiente. L’auspicio è che queste buone abitudini non si riducano ad una sola giornata all’anno ma che diventino mere azioni quotidiane”.
