L”incantevole borgo di Motta Filocastro sito nel comune di Limbadi, farà da suggestivo scenario alla manifestazione “Facimu Rota – La festa della cultura popolare” organizzata dall’Associazione Culturale “Il Tocco” .
Molto ricco e articolato il programma della kermesse, che prenderà il via dopodomani 10 agosto nel centro storico del borgo in questione, alle ore 18.00 con una visita guidata alla scoperta di questo luogo meraviglioso (I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria. Informazioni e prenotazioni: 349.2135193 – 328.3022997).
Alle 18.30 poi, la Mostra “Corajisime, caremme e quarantane” a cura del ricercatore Andrea Bressi, l’apertura dell’antico frantoio della fine del Settecento, i tamburelli di Andrea Anghelone, i suoni e le danze in Calabria – Mostra fotografica su gigantografie di m 4×3 realizzata con foto di Angelo Maggio – e la Mostra fotografica sui riti funebri a Motta Filocastro negli anni ’50, dal titolo “Nostra Corporal Sorella Morte”.
Si prosegue alle 18.45 con i burattini di Alessio Bressi e alle 19.30 (a Via Principessa Maria) con il menu di Re Artù spettacolo curato dal Centro Sperimentale di Arti Sceniche DRACMA e incentrato sulle buone pratiche alimentari, scritto da Marco Zoppello, è diretto da Renzo Pagliaroto, con Tino Calabrò, Daniela D’Agostino e Lorenzo Praticò. La scenografia è di Arianna Manno, i costumi sono curati da Cinzia Muscolino. Ispirato alla nota storia di Re Artù e dei cavalieri della Tavola rotonda ma in chiave ironica, punta a diffondere la cultura della sana alimentazione tra i giovanissimi e a valorizzare in modo particolare la dieta mediterranea e i cibi tipici della tradizione calabrese. Attraverso gag divertenti e personaggi esilaranti, il pubblico dei bambini viene coinvolto direttamente nella storia e portato a vedere il buon cibo come uno strumento per essere in salute, forti e coraggiosi come i veri cavalieri della Tavola rotonda.
Alle ore 20.00 spazio alla gastronomia locale con l’apertura degli stand gastronomici. A seguire alle 20.45, a Via Castello, si terrà invece il concerto di musica tradizionale a cura dei Giamberiani e il cononcerto a cura del Cantastorie Bruno Tassone.
Alle ore 21.30, a Piazza Vittorio Emanuele III, via alle danze con “Facìmu Rota … danze e suoni della tradizione calabrese” a cura dell’Associazione Culturale Zampognari di Cardeto.
Le vie dell’intero paese saranno poi teatro a partire dalle ore 22.30 dell’esibizione musicale “Canti d’Amuri e di Sdegnu” a cura dei Giamberiani.
La serata avrà poi, come momento conclusivo, alle ore 23.00, in Piazza Vittorio Emanuele III, il concerto di musica popolare a cura del gruppo Skunchiuruti.
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