Il Festival “Leggere e Scrivere” al secondo posto in graduatoria tra i grandi eventi culturali finanziati dalla Regione Calabria

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Grande soddisfazione per i due direttori artistici del Festival “Leggere e  Scrivere” Gilberto Floriani (che è anche direttore del polo culturale d’eccellenza del Sistema Bibliotecario Vibonese) e Teresa Marzano e di tutto lo staff che sovrintende all’organizzazione di questo che, nel corso di pochissimo tempo, è diventato l’evento culturale più importante del vibonese e – nel suo genere – uno dei principali nella nostra regione. Un evento, che attrae circa 30mila persone e che quindi rappresenta anche un veicolo di promozione del territorio vibonese e quindi anche un importante ricaduta economica sul territorio di riferimento.

Ieri infatti, la regione Calabria ha pubblicato online la graduatoria relativa alla selezione e al finanziamento di interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria – annualità 2017 – azione 1, tipologia B. E il Sistema Bibliotecario Vibonese, soggetto attuatore del Festival “Leggere e Scrivere” si è piazzato al secondo posto con 80.63 punti a pari merito con il progetto presentato da quello presentato dalla compagnia teatarle reggina “Scena nuda” e immeditamente dietro il progetto della “Fondazione Trame” di Lamezia Terme.

Da sottolineare, come 65 sono stati i progetti ammessi a finanziamento. Altri diciasette non sono stati ammessi al finanziamento per aver riportato un punteggio inferiore ai 60 punti. Altri ventisette sono stati esclusi per mancanza di documentazione.

Questa prima tranche di finanziamenti  riguarda i “Grandi Festival di rilievo internazionale” (la dotazione finanziaria è di 1,5 milioni di euro), e gli “Eventi di rilievo regionale e nazionale” (che possono contare su 2,3 milioni). Ogni progetto ammesso al beneficio potrà ricevere un cofinanziamento fino a un massimo del 70% rispetto alla spesa complessivamente ammissibile, ed in coerenza con la normativa vigente. Per quanto rigurada la prima tipologia di eventi, il contributo viene assegnato solo a quelli realizzati, per almeno dieci edizioni, una per ciascun anno, negli ultimi quindici anni, mentre per quanto attiene alla seconda tipologia di eventi, il contributo viene assegnato solo a quelli realizzati per almeno tre edizioni, una per ciascun anno, negli ultimi cinque anni, e già attuati in Calabria.

Ogni progetto che risulterà ammesso al beneficio potrà ricevere un cofinanziamento fino a un massimo del 70% rispetto alla spesa complessivamente ammissibile ed in coerenza con la normativa vigente. Il contributo assegnato non potrà comunque essere superiore alla spesa media dei tre anni precedenti, incrementata del 40%, e il contributo non potrà comunque essere superiore a 200.000 per gli eventi della prima tipologia o 110.000,00 euro (se il soggetto proponente sia una società o una impresa che non preveda per obbligo statutario di reinvestire gli utili e gli avanzi di gestione nello svolgimento delle attività previste nell’oggetto sociale) per ciascun evento culturale ovvero sempre 110.000 euro per gli eventi della seconda tipologia.

Il TropeaFestival Leggere&Scrivere – lo ricordiamo – è un festival della letteratura dedicato al tema della lettura e scrittura in epoca digitale. Il progetto che sta alla base del Festival, giunto quest’anno alla sesta edizione, si propone di offrire uno spazio in cui scrittori, poeti, intellettuali, giornalisti, attori, sceneggiatori, registi, musicisti, possano confrontarsi sulle nuove forme di comunicazione.

Il Festival, prevede appuntamenti che si svolgono a Vibo Valentia e nel circondario per mettere in rete e proporre un’esperienza più ampia e integrata. Gli eventi, declinano la lettura e la scrittura in termini multidisciplinari per interessare e coinvolgere diverse fasce di pubblico mediante una vera e propria immersione nella pluralità dei testi e nella creatività degli autori e artisti a contatto diretto con il pubblico, per sperimentare le nuove tecnologie o approfondire temi e linguaggi.

Il Festival, nell’ottica della multidisciplinarietà, si suddivide in quattro sezioni: “Una Regione per Leggere”, “Carta Canta”, “Calabria, Fabbrica di Cultura”, “Nutri-Menti”.

Soddisfazione in merito è stata espressa dai due direttori del Festival Gilberto Floriani e Teresa Marzano per i quali “il risultato raggiunto conferma che l’intuizione avuta qualche anno fa si è rivelata giusta e che il festival rappresenta ormai un appuntamento di grande rilievo nel panorama culturale calabrese. Un ringraziamento speciale va inoltre a tutto lo staff che con il suo preziosolavoro rende posssibile ogni anno la sua organizzazione”.

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