In un momento purtroppo contrassegnato da diversi fatti di cronaca che ci notiziano sulle tante angherie subite dalle donne, l’apertura di un Centro antiviolenza è sicuramente e una davvero un ottima cosa.
Questo nuovo centro, è sorto nel piccolo comune costiero di Parghelia, grazie all’impegno e alla sensibilità del sindaco Maria Luisa Brosio e dell’assessore alla Cultura Anna Sambiase, in collaborazione con l’associazione “Attivamente Coinvolte” guidata da Stefania Figliuzzi.
Il centro – che è dotato unicamente di personale femminile – ha stabilito la sua sede – che è stata consegnata all’associazione “Attivamente Coinvolte” due settimane fa – in Via Trento e fornirà tutta una serie di importanti servizi: ascolto e sostegno telefonico attraverso una linea telefonica di aiuto (H24); accoglienza, ascolto e decodifica della domanda; assistenza sociale, sostegno psicologico; consulenza/assistenza legale; attivazione di percorsi di sostegno anche in gruppi di auto mutuo aiuto; intermediazione culturale; interventi di rete con i servizi territoriali (scuole, ospedali, consultori, ecc.) e con le istituzioni (Comune, Regione, Provincia, Tribunale dei minori, Tribunale civile e penale); percorsi personali di ri-progettazione ed orientamento al lavoro; lotta ai racket della prostituzione coatta ed interventi nell’emergenza con invio ad altro servizio.
L’associazione che gestirà questo importnate presidio – lo ricordiamo – è attiva nelle province di Vibo Valentia e Catanzaro dal 2008 attraverso tre centri di ascolto ed una linea telefonica di aiuto attivo H24 (Sos violenza 388/35.10.596), socia del Coordinamento regionale “Cadic” e della Rete nazionale Antiviolenza Dire.