Nasce il Lions Club Gioia Tauro-Piana. L’avv. Giuseppe Macino primo Presidente

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Alla presenza di centinaia di Lions Calabresi e con la rappresentanza di 18 clubs calabresi e campani, si è svolta nell’Auditorium casa Famiglia  di Nazaret di Rizziconi la cerimonia di consegna della Charter al Lions Club Gioia Tauro-Piana che già si presenta come il più numeroso della Provincia reggina. Presenti le massime autorità lionistiche del Distretto 108ya, che comprende le Regioni Calabria, Basilicata e Campania.

Il Governatore Francesco Capobianco ha presieduto e diretto la cerimonia che ha visto l’assunzione dell’impegno solenne di tutti i soci, la sottoscrizione della Charter,la cerimonia del disvelamento del Labaro, la consegna della Campana e del Martello – simboli della autorità e della continuità della Associazione internazionale fondata cento anni fa da Melvin Jones – da parte di Monica Minì,  Presidente del  club sponsor Polistena Brutium. Le comunità locali sono state rappresentate dal Commissario straordinario  del Comune di Rizziconi dott. Lombardo, dai sindaci di San Ferdinando e Scido, prof.Andrea Tripodi e dott. Giuseppe Zampogna ,dal Vice Prefetto Francesca Crea, dai rappresentanti delle Chiese locali, e delle forze Armate.

Particolare rilievo – anche ideale e programmatico è stato il discorso dell’Avv.Giuseppe Màcino, primo presidente del sodalizio e che di seguito riportiamo:

Caro Governatore Francesco Capobianco, Cari Vice governatori Paolo Gattola e Nicola Clausi, Cari Past Governatori ed Officiers ….tutti distrettuali, circoscrizionali e di Club Stimatissimi rappresentanti delle Comunità locali e delle Associazioni di servizio del territorio, delle Chiese locali, autorità militari, Signore e Signori e graditissimi ospiti….Non è senza emozione, consapevolezza e responsabilità che ricevo la Campana ed il Martello che segneranno e scandiranno i nostri incontri associativi e di servizio;E’ con orgoglio e soddisfazione che ricevo i simboli della unità e della continuità del servizio dalla Presidente del Lions Club Polistena Brutium Monica Minì che – con i soci oggi tutti presenti – rinsalda i vincoli di antica amicizia lionistica ed apre una stagione di collaborazione che sono sicuro sarà appassionante e ricca di risultati.

Ed è ,infine, con responsabilità ed onore che oggi noi tutti soci del LIONS CLUB GIOIA TAURO – PIANA riceviamo dal nostro Governatore Francesco Capobianco la CHARTER, il documento di appartenenza e di riconoscimento internazionale, che sottoscriviamo come un contratto, dopo aver assunto l’impegno solenne di servire l’Umanità che soffre.Un impegno alto, importante, difficile. Illuminato dal codice dell’etica lionistica, mirabile sintesi dei comportamenti ai quali ci obblighiamo per dare senso e corpo alla nostra Visione che è quella di essere i leaders mondiali nel servizio comunitario e umanitario; per dare forza, alla nostra Missione che è quella di rispondere ai bisogni umanitari, promuovere la pace e favorire la comprensione internazionale attraverso i lions clubs. Visione, impegno, passione che hanno – che devono avere – al centro della nostra attenzione – il Territorio.

Il nostro territorio ha bisogno di tutto. C’è un diffuso sentimento di difficoltà, di rassegnazione, di inadeguatezza di vita. Un senso di precarietà e di insicurezza assolutamente diffuso. Riguardala vita, la salute, il lavoro, la libertà. E sottolineo la libertà….che è la condizione perché la vita abbia un senso ed una dignità. Viviamo in territorio non ancora liberato. Con la presenza asfissiante ed insopportabile dell’antistato, di una criminalità organizzata invasiva e devastante, che tende ad occupare le istituzioni. Che genera ed induce a comportamenti che sempre più si confondono con la corruzione. In questi ultimi anni parte notevole della Piana di Gioia Tauro ha visto lo scioglimento dei consigli comunali per infiltrazione mafiosa. E’ una sconfitta della società civile, che stenta ad affermarsi, che trova ostacoli oggettivi al dispiegarsi di comportamenti virtuosi, di cittadinanza attiva.

E dunque bisogno di Libertà, di sicurezza, di dignità . E dove c’è bisogno lì c’è il Lions….la sua organizzazione, la sua voglia di unire, di far fronte, di operare, di costruire, di fare cittadinanza, di sapere raccogliere intorno a sé persone disponibili al servizio, che non antepongono a questo uno spirito di parte…che anzi trovano nell’incontro tra diversità di convinzioni culturali o religiose…una ragione in più per fare meglio.Non sarà un compito facile…ma è necessario….non rimandabile…..impegnarsi. Impegno anche a fare rete, a unire le forze dei nostri clubs e delle associazioni tutte di servizio…per non disperdere le forze, per essere credibili, accettati, perché propositivi di un mondo che trova nel servizio, nella disponibilità a dare una mano, nella solidarietà sociale ed umana l’essenza del suo esistere.

Comincia una grande avventura. Comincia con una identità ed una appartenenza che ha una credibilità di cento anni, ….Melvin Jones….la credibilità di una Associazione con un milione e mezzo di iscritti, che opera quotidianamente in tutto il mondo, sorretta da una Fondazione sempre in prima fila per raggiungere traguardi umanitari, e fare fronte alle emergenze. Una associazione che in questo momento si è impegnata a cambiare la vita a duecento milioni di persone entro il 2021. Abbiamo sempre raggiunto i nostri obiettivi. Siamo sicuri che anche questo sarà raggiunto.

Con il Lions Club Gioia Tauro – Piana comincia il lavoro di 34 socie e soci motivati e consapevoli, pronti ad usare la mente ed il cuore, a lavorare senza aspettarsi nulla….sempre sapendo che quando avrai aiutato anche un solo fratello avrai aiutato tutta l’Umanità.

MediterraneiNews augura al nostro collaboratore, scrittore e blogger di Pupari & Pupi,  Avv. Pino Macino, un proficuo lavoro, certi che, un presidio lionistico a Gioia Tauro, è una conquista di servizio e rinforzata cultura per tuto il territorio.

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