Per Oliverio, la ZES di Gioia tauro comincia ad essere una realtà.

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Si è tenuta ieri a Catanzaro, nella Sala Oro della Cittadella Regionale a Germaneto, una conferenza stampa  convocata dal Presidente della regione calabria, Mario Oliverio per illustrare i contenuti del Decreto del presidente consiglio dei ministri sulla istituzione delle Zone economiche speciali,e alla quale ha preso parte anche l’assessore Francesco Russo, delegato al Piano regionale dei trasporti.

“L’istituzione di una Zona Economica Speciale a Gioia Tauro – si legge nelle slides allegate al comunicato diffuso dall’Ufficio stampa della Regione Calabria – appare come un’occasione unica di rilancio del progetto di sviluppo di tutta l’area. Infatti, comporterebbe un salto di qualità rispetto all’attuale configurazione del porto, rendendo possibile, al tempo stesso, un potenziamento della competitività dello scalo di transhipment e la creazione delle condizioni per l’avio del Polo Logistico Integrato”.

Oliviero – si apprende da una nota dell’Ufficio stampa della Regione – ha innanzitutto illustrato le proposte miglioratiuve al decreto di istituzione avanzate dalla Regione Calabria relative “all’etensione della ZES che dovrebbe partire da 1.465 km quadrati, in precedenza stimata per l’area portuale di Gioia Tauro in 440 ettari”. 

Oliviero poi – si apprende sempre dalla nota in questione – ha precisato come la Regione stessa ha proposto e ottenuto di “inserire nel Decreto del presidente del consiglio dei ministri che la Zes è di norma composta da territori quali aree portuali, retroportuali, anche di carattere produttivo ed aeroportuali” col chè si è ottenuto che “si avrà una Zes con cuore a Gioia Tauro ma con ramificazione articolata sul territorio con l’obiettivo di superare i 2 mila ettari”.

Il Dpcm adesso dovrà essere approvato prima dello scioglimento delle Camere e dopo si dovrà adottare un Piano di sviluppo strategico da concertare con il ministero interessato: 200 milioni di euro le risorse disponibili da integrare con altre già destinate alla programmazione regionale.

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