L’amministrazione comunale di Cinquefrondi guidata dal sindaco Michele Conia (nella foto) – con la delibera di giunta n. 165-2017 – ha varato un interessante progetto che si pone l’obiettivo di riqualificare e ripopolare il centro storico del centro urbano della Piana, dove peraltro – si legge nella delibera stessa – “che già nell’ultimo anno lo ha protagonista dell’apertura di numerose attività che hanno dato nuova linfa al centro storico abbandonato da anni”.
Nell’avviso pubblico allegato alla delibera l’amministrazione comunale specifica che intende acquisire la disponibilità tramite cessione gratuita di immobili abbandonati ubicati nel centro storico” e che “il comune svolgerà il ruolo di intermediario tra chi vuole disfarsi di un vecchio immobile e chi è interessato all’acquisto” garantendo “celerità nel perfezionamento della vendita e nel rilascio dei titoli abitativi per la ristrutturazione dell’immobile”.
“I proprietari di immobili abbandonati – si legge ancora nell’avviso in questione – dovranno far pervenire al Comune la seguente documentazione: a) domanda di disponibilità alla cessione dell’immobile per il prezzo simbolico pari ad 1 euro sottoscritta da tutti i comproprietari dell’immobile; b) la documentazione catastale; c) la documentazione fotografico sullo stato dell’immobile e d) la copia del titolo di proprietà”.
Sul sito del comune sarà poi allegato un file – schede fotografiche fabbricati – contenente per ciascun immobile con disponibilità alla cessione, i dati catastali relativi alla superficie, lo stralcio planimetrico con l’ubicazione del fabbricato e i relativi rilievi fotografici esterni.
I soggetti selezionati dal Comune – secondo l’ordine cronologico di presentazione delle richieste che perverranno al Comune stesso – si dovranno a loro volta impegnare a: a) stipulare atto pubblico di acquisto dell’immobile entro due mesi dall’approvazione della graduatoria di assegnazione; b) sostenere tutte le spese per la redazione dell’atto di cessione; c) predisporre un progetto di ristrutturazione dell’immobile entro un anno dalla data di acquisto e previa acquisizione dei necessari pareri; d) iniziare i lavori entro il termine di tre mesi dalla data di rilascio del Permesso a costruire; e) stipulare una polizza fidejussoria dell’importo di 20.000 euro a favore del Comune a garanzia della concreta realizzazione dei lavori.
Alla domanda di partecipazione dovrà essere allegata la seguente documentazione: a) le tipologie di intervento relative alle priorità definite dall’amministrazione comunale; b) le caratteristiche dei soggetti partecipanti alla proposta di intervento e le relative competenze; c) gli atti comprovanti il possesso dei requisiti richiesti per i spoletti proponenti; d) la dichiarazione dell’operatore di sottoscrivere l’atto pubblico di cessione dell’immobile assumendo a proprio carico tutte le spese per il trasferimento della proprietà; e) dichiarazione dell’operatore relativa all’impegno di stipulare a favore del comune la polizza fideiussoria di 20.000 euro a garanzia degli impegni di ristrutturazione e di recupero assunti; f) la dichiarazione assunta ai sensi del DPR 445/2000.
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