Anno nuovo, elezioni nuove. Il 2018 è iniziato infatti da pochi giorni ma c’è già il primo appuntamento elettorale che ha interessato il vecchio continente.
Il 12 e 13 gemnaio infatti gli elettori della Repubblica ceca, si sono recati alle urne per eleggere il nuovo presidente della repubblica, ma ci vorrà il ballottagio per decretare il vincitore.
In testa l’uscente Milos Zeman con il 38.6% dei voti. Criticato da molti per le sue posizioni contro l’Ue e la Nato, sarà sfidato dal candidato indipendente Jiří Drahoš filo-europeista che ha ottenuto il 26.4% dei consensi.
Dietro ai primi due candidati, l’indipendente Pavel Fischer, ex ambasciatore ceco in Francia, che ha ottenuto circa il dieci per cento, seguito a sua volta dagli altri due candidati indipendenti Michal Horáček (9.2%) e Marek Hilšer,(8.8%). Sia Hilšer che Horáček e Mirek Topolánek, il candidato del centrodestra che ha ottenuto il 4.3% dei voti, hanno già annunciato che al ballottaggio sosterranno Drahoš. Altri tre candidati hanno racolto meno dell’uno per cento.
Tutto quindi è ancora da vedere. I sondaggi danno un testa a testa e quindi bisognerà aspettare il secondo turno per sapere come andrà a finire.