Dal 23 al 25 Marzo, anche a Vibo Valentia, tornano gli eventi culturali delle “Giornate FAI di primavera”.

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Dalla delegata FAI Claudia De Masi riceviamo e pubblichiamo.

“Si ama e si protegge quello che si conosce”. Con questa affermazione del vice presidente FAI, Marco Magnifico, la Delegazione FAI di Vibo valentia ha questa mattina presentato alla stampa il programma delle prossime Giornate FAI di Primavera, in programma nei giorni 23-24-25 Marzo. Alla presenza del Vice Sindaco, Raimondo Bellantoni, del Responsabile Slow Food, Domenico Mondella, dei delegati e volontari FAI, nonché della stampa, il capo delegazione FAI, Teresa Saeli, e il delegato FAI alla Comunicazione, Maurizio Bonanno, hanno illustrato un ricco programma, come è ormai nelle corde della sezione FAI vibonese.

Due i temi da cui si è preso spunto per stilare i percorsi di visita guidata dagli Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico, Scientifico e Linguistico, impegnati nell’Alternanza Scuola Lavoro con il FAI. Uno è quello del ricordo del centenario della Grande Guerra, l’altro il Cibo, espressione della cultura del territorio dall’antichità ad oggi, anche considerando che il 2018 è stato proclamato proprio anno del cibo.

Nel percorso di ricordo della Grande Guerra si potranno visitare: il Real Collegio Vibonese su Corso Umberto I, ossia il Convitto “G.Filangieri”, dove verrà anche allestita una esposizione sulla Grande Guerra attraverso le ricerche di Felice Muscaglione e dei lavori teorico-artistici realizzati dagli alunni del Convitto; il Monumento ai Caduti sempre sullo stesso Corso; il Parco delle Rimembranze; la Caserma “Luigi Razza”- XIV Battaglione Carabinieri “Calabria”, località Aeroporto, le cui prenotazioni sono già chiuse perché complete dopo le tantissime richieste.

Nel secondo percorso dedicato al cibo saranno aperti alle visite guidate: il Convento dei Domenicani- Valentianum e il Tempio di Kore e Demetra, divinità della natura, in località Cofino, eccezionalmente aperto per la prima volta alle visite del pubblico.

Due sono poi, insieme al bellissimo sito archeologico del Cofino, i luoghi aperti in esclusiva solo per le Giornate di Primavera del FAI: il Museo del Duomo di Arte Sacra, sito presso il Valentianum, e la Sacrestia Lignea della Chiesa di Santa Maria degli Angeli o del Crocifisso, splendido esempio seicentesco di intaglio del legno.

Gli orari di apertura e visita dei siti saranno: 10,30-13; 15,30-18.

Altre iniziative correlate sono: al Valentianum, Mostra di Artisti vibonesi sul tema del cibo che si inaugurerà venerdì 23 Marzo alle ore 16; una Mostra di “Vestiti.. di gusto” a cura dell’Istituto Superiore “De Filippis-Prestia”; una esposizione delle eccellenze culinarie del vibonese grazie alla collaborazione con lo Slow Food e Confindustria sabato 24 e domenica 25 ore 16. Mentre a Palazzo Gagliardi, venerdì 23 alle ore 18 si terrà una conferenza dal titolo “Il cibo come cultura del territorio dall’antichità ad oggi”. Per finire domenica 25 un Concerto del Coro Polifonico del Conservatorio “F. Torrefranca”, diretto dal Maestro Cambareri, presso la Chiesa di Santa Maria del Soccorso alle ore 19.

Concludendo la conferenza, il capo delegazione FAI ha fatto un appello per esortare tutti i cittadini a partecipare e a donare un piccolo contributo o a iscriversi al FAI, in modo che queste belle manifestazioni con protagonisti i nostri beni culturali possano continuare a farceli conoscere o riscoprire.

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