Il prof. Sganga inaugura la XII edizione del Master “Sepsi in Chirurgia” presso aula Braschi del Policlinico Gemelli di Roma.

Nessun commento Share:

Venerdì 27 aprile p.v., alle ore 11.30, in aula Brasca, IV piano del Policlinico A. Gemelli di Roma, il Prof. Walter Ricciardi, Direttore dell’Istituto Superiore di Sanità”, inaugurerà la XII Edizione del Master “Sepsi in Chirurgia” 2018, con una lettura dal titolo: “30 anni di Igiene Ospedaliera al Gemelli” .

Il Direttore Master Universitario di II livello in “Sepsi in Chirurgia” è il Prof. Gabriele SGANGA (in foto) Professore Associato di Chirurgia presso l’Istituto Clinica Chirurgica- Università Cattolica S. Cuore che porgerà i saluti ai partecipanti. Seguirà la “Lettura inaugurale
30 anni di Igiene Ospedaliera” svolta dal Prof. Walter RICCIARDI, Presidente Istituto Superiore Sanità. Alle ore 12.14 si avvierà la “Tavola rotonda Testimonianze dei Clinici” con Massimo ANTONELLI, Intensivista Andrea BACIGALUPO, Ematologo; Roberto CAUDA, Infettivologo; Daniele GUI, Chirurgo d’Urgenza; Mariano PENNISI, Intensivista;  Maurizio SANGUINETTI, Microbiologo


Seguirà la “Tavola rotonda Testimonianze dei Clinici” con  Massimo ANTONELLI, Intensivista; Andrea BACIGALUPO, Ematologo; Roberto CAUDA, Infettivologo; Daniele GUI, Chirurgo d’Urgenza; Mariano PENNISI, Intensivista; Maurizio SANGUINETTI, Microbiologo. Le conclusioni spetteranno ad Andrea CAMBIERI, Direttore Sanitario Fondazione Policlinico Universitario “A. Gemelli” che tratterà “Il ruolo della Direzione Sanitaria nella prevenzione della Sepsi”.

L’Università Cattolica del Sacro Cuore, per iniziativa della Facoltà di Medicina e chirurgia “A. Gemelli” in collaborazione con la Società Italiana di Terapia Intensiva – SITI istituisce, per l’anno accademico 2018/19 il Master universitario di secondo livello Sepsi in chirurgia della durata di un anno accademico per complessivi 60 crediti, pari a 1500 ore.

Il Master universitario “Sepsi in Chirurgia” si propone di: analizzare il problema delle infezioni in chirurgia da un punto di vista clinico e identificare l’impatto sull’organizzazione/economia sanitaria, approfondire le basi fisiopatologiche del processo settico;  fornire gli strumenti per una efficiente prevenzione, pronta ed accurata diagnosi, efficace cura delle infezioni chirurgiche; realizzare uno spazio di incontro e scambio tra professionisti coinvolti nel trattamento dei pazienti settici.

A coloro che avranno ultimato il percorso formativo previsto e superate le relative prove di valutazione sarà rilasciato un titolo di Master universitario di secondo livello in Sepsi in Chirurgia. Il Master è rivolto a: Laureati in Medicina e chirurgia (Classe LM-41); Specialisti nelle varie discipline chirurgiche, Malattie Infettive, Anestesia  Rianimazione e terapia intensiva.

Il numero degli ammessi al Master universitario in Sepsi in chirurgia è fissato in un minimo 8 e massimo di 20 unità. Per essere ammessi al Master universitario in Sepsi in chirurgia i candidati verranno selezionati in base alla valutazione del curriculum e delle pubblicazioni.

Condividi questo Articolo
Previous Article

I prodotti dell’Aspromonte a “Fico – Fabbrica Italiana COntadina”.

Next Article

Lezione sulla Dieta Mediterranea di Nicotera al Master in Politiche di Sviluppo dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria.

You may also like