I pediatri italiani confermano ancora una volta i pregi dell’arenile e anche per il 2018 a Nicotera viene assegnata la bandiera verde, che premia le 136 spiagge più sicure d’Italia per i ragazzi 0-18 anni. Succede, senza soluzione di continuità, da un paio di lustri. Il prestigioso riconoscimento esalta la bellezza della spiaggia nicoterese mettendone in risalto spazi, qualità della sabbia, distanza tra ombrelloni, assistenza bagnini, presenza di giochi e di servizi utili ai bambini ed ai loro familiari. Lo stesso riconoscimento, nel Vibonese, è toccato solo a Capo Vaticano, mentre la Calabria, con le sue 18 bandiere verdi, diventa la regione italiana col maggior numero di spiagge sicure per i bambini. L’elenco delle località è stato reso noto da Italo Farnetani, coordinatore dei pediatri, nel corso di un convegno tenutosi a Montesilvano, cittadina alle porte di Pescara. Per Nicotera, che nel 2008 era stata inserita tra le prime dieci di spiagge più sicure d’Italia per i ragazzi under 18, non può che essere motivo d’orgoglio, anche se sino ad oggi poco o nulla s’è fatto per sfruttare al meglio i vantaggi offerti dal premio ricevuto. In ogni caso, la bandiera verde non può che impegnare l’amministrazione comunale nella predisposizione di tutte le iniziative necessarie per confermare la scelta dei pediatri.
Oltre alla pulizia degli spazi pubblici dell’arenile, occorre intervenire sull’Asp per l’istituzione della guardia medica e sulla Croce rossa italiana che potrebbe creare sul lungomare una postazione fissa dell’ambulanza come più volte avvenuto in passato. Opportuna anche la sottoscrizione di una convenzione con la Capitaneria di Porto per garantire adeguata sicurezza nello specchio d’acqua antistante l’abitato di Nicotera Marina. Sarebbe da mettere in calendario con la necessaria tempestività anche un incontro con i titolari di villaggi, lidi ed esercizi commerciali per sensibilizzarli sull’importanza del riconoscimento ottenuto. Soprattutto agli stabilimenti balneari attrezzati con giochi e spazi riservati ai bambini potrebbe essere concessa la possibilità di far sbandierare sul loro pennone più alto una bandiera verde che potrebbe fare da richiamo per i genitori. Iniziative ce ne potrebbero essere tante altre ancora, ma bisognerà capire in che misura la commissione straordinaria che gestisce l’ente comunale presterà attenzione all’estate nicoterese. Le risorse economiche da investire per accogliere al meglio il popolo delle vacanze non dovrebbero intaccare le magre capacità del bilancio.
L’importante è che la terna commissariale, dopo aver imboccato la strada del dissesto, non si trinceri dietro lo stesso per bloccare tutti gli interventi necessari. L’assegnazione della bandiera verde, naturalmente, non può che accelerare i tempi degli interventi necessari per rendere la città ed il litorale accoglienti ed ospitali. Già arrivano i primi turisti e sulla spiaggia spuntano i primi ombrelloni. L’estate è alle porte, ma, nel solco della tradizione, non mancano i problemi da affrontare. E non sono pochi. Sul territorio comunale, peraltro, si respira aria di abbandono, mentre pure per le vie del centro s’avverte il peso dei mancati interventi per migliorare il decoro urbano. Al momento abbonda solo il verde fatto…di erbacce che crescono in ogni angolo compresi i muri che limitano con le strade interne ed esterne all’abitato. I cittadini di Nicotera Marina stanno già provvedendo in autonomia a fronteggiare le prime emergenze, mentre si ripropone con forza la questione dell’acqua che sgorga dai rubinetti di casa con un colore poco rassicurante. Le proteste non mancano e neppure gli incontri con la triade commissariale. Appare importante agire con tempestività anche perché, dopo la bella estate del 2017, viene dato per scontato il massimo impegno per confermare ogni dato precedente. Il mare, sino al momento, appare cristallino, ma la guardia non va mai abbassata. Occhi puntati, quindi, su palazzo Convento e sull’attività che la commissione straordinaria andrà ad intraprendere.
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