Nella mattinata odierna i Carabinieri di Nicotera, unitamente ai colleghi di Nicotera Marina, nell’ambito di periodici controlli amministrativi alle armi legalmente detenute, effettuavano una verifica a La Malfa B. cl. 36, il quale risultava avere una posizione amministrativa poco chiara dal lontano 1985. Nel corso del controllo, dove ad un primo impatto risultava essere tutto in ordine, ad un certo punto i militari si accorgevano che i proiettili detenuti dallo stesso erano in numero molto superiore, 103 contro 25, a quelli autorizzati. Quindi, deferito il La Malfa per la trasgressione, i militari eseguivano, a scanso di equivoci perquisizione domiciliare, rinvenendo, nascosto in un cassetto nella piena disponibilità sia del La Malfa che della propria moglie Bevilacqua M. cl. 44, una pistola con matricola abrasa e 61 colpi di pistola compatibili per quest’arma.
Stante la situazione, quindi, i Carabinieri arrestavano entrambi per la detenzione abusiva dell’arma e, su disposizione dell’A.G., posti agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo. Tutte le armi, a diverso titolo, venivano inoltre sequestrate.
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