Nicotera: istituzioni e comunità reagiscono alla situazione d’emergenza provocata dal nubifragio.

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La situazione a Nicotera e frazioni, sta tornando piano piano alla normalità dopo il violento nubifragio che ha colpito il comune costiero e la vicina Joppolo. Ma vediamo in rassegna gli ultimi aggiornamenti in merito a questa difficile prova a cui il territorio è stato sottoposto.

Viabilità e comunicazioni. La protezione civile ha comunicato che “dalle ore 5.00 di oggi è ripresa la circolazione ferroviaria tra Tropea e Rosarno, nel tratto prossimo alla stazione di Nicotera interrotto dalla frana verificatasi il 18 giugno 2018”. Proseguono inoltre gli interventi per la messa in sicurezza della strada provinciale che collega Nicotera con Nicotera marina.

I commissari al lavoro. Il comune ha adottato la delibera di richiesta di dichiarazione di stato di calamità, da inoltrare alla Regione Calabria ai fini dello stanziamento volto al risarcimento dei danni sofferti dalle strutture comunali e viarie nonché dai cittadini. Le motivazioni dell’atto – si legge nella delibera – risiedono “nell’interdizione al traffico carrabile e pedonale da Nicotera marina a Nicotera” e nella presenza di “ingenti danni” come “l’innalzamento del livello dell’acqua in alcune porzioni del territorio comunale, il deposito lungo le strade di notevoli quantità di detriti non rimovibili con i comuni mezzi a disposizione dell’Amministrazione, che hanno ostruito i canali di deflusso in prossimità delle strutture viabili e delle zone abitate, l’interruzione della strada provinciale che collega Nicotera Marina a Nicotera centro e al resto delle frazioni comunali, i danni ad opere esistenti nella viabilità in quanto l’onda di piena ha portato via anche alcuni tratti del manto stradale, la distruzione dei pozzi, degli impianti elettromeccanici, delle condutture e la cabina ENEL preposti a garantire l’approvvigionamento idrico del centro abitato di Nicotera e della frazione Nicotera  Marina e i danni alle abitazioni dei privati e alle attività produttive che diversi cittadini hanno subito, a causa del violentissimo nubifragio”. Sulla situazione, i commissari, hanno tenuto un incontro con i cittadini che si è svolto nella sede COM di Badia nella serata di ieri e nel quale si è pasrlato delle misure messe in atto, per superare lo stato di crisi in cui versa il territorio comunale.

Dalla Prefettura. Il massimo organo dello stato centrale presente sul vibonese ha fatto sapere, sempre tramite i commissari, che la Prefettura stessa, fin dal 18 giugno, si è fatta carico di coprire tutte le spese necessarie agli interventi più urgenti.

La ricostruzione delle ore del disastro. Intanto si è saputo con maggiore certezza che nelle tre ore del nubifragio sull’area si sono riversati all’incirca 1000 mm di pioggia. L’Ufficio tecnico comunale ha comunicato che “la spaventosa portata di acqua si è riversata sull’abitato di Nicotera superiore producendo innumerevoli danni alle abitazioni poste sul lato Nord Ovest di Nicotera Superiore, posta a mezza costa e colpita direttamente dalle portate di acqua provenienti da Monte Poro. In tale zona, si sono verificate innumerevoli danni derivanti da crolli di muri di contenimento dovuti a spinte idrauliche eccezionali sui medesimi manufatti, nonché danni alla viabilità di zona ove si sono accumulato fango e detriti derivanti da monte. Di seguito le portate provenienti da monte ed unite alle portate locali canalizzate dalla rete fognaria esistente, si sono riversate sull’abitato di Marina di Nicotera provocando l’allagamento dell’intero abitato ove si sono verificate allagamenti localizzati di circa 60 cm.  Danni si sono altresì rilevati sia nell’abitazione di Comerconi che nell’abitazione di Preitoni dove si sono verificate situazioni di allagamento e di spandimento di fango e detriti. Ulteriori danni si sono verificati per l’occlusione da parte di massi, tronchi e materiale vario dei numerosi corsi d’acqua  che attraversano il Comune”.

Lode ai volontari e al dispositivo che ha gestito l’emergenza. E’ stato la stessa commissione straordinaria ha porgere un sentito ringraziamento a tutti i cittadini che nelle ore successive al disastro sono accorsi, ognuno come ha potuto, senza aspettare ordini dall’alto, sia a Nicotera centro che a Nicotera marina, per dar man forte al dispositivo della Protezione civile, efficacemente coaidiuvato dagli uomini dei Vigili del fuoco e delle Forze dell’Ordine. Uno sforzo che forse non resterà un gesto isolato, in quanto, si sta discutendo in città, di costituire un Gruppo comunale dei volontari della Protezione civile. Ringraziamenti che sono stati estesi alla Protezione civile stessa, all’Ufficio tecnico comunale, a Calabria Verde, alle Forze dell’ordine, alla Guardia costiera e alle ditte che sono intervenute sul posto con i loro mezzi.

Le richieste di aiuto. Sempre secondo quanto riportato dall’allegato alla delibera adottata dal comune, “sono pervenute alla sede del COM oltre 100 richieste di soccorso da parte di privati cittadini e di istituzioni quali provincia, comando dei CC di Nicotera Superiore e di Marina di Nicotera”. Intanto si è saputo con maggiore certezza, che “nelle tre ore del nubifragio, sull’area interessata, si sono riversati all’incirca 1000 mm di pioggia”.

Coldiretti. l’importante organizzazione di categoria ci ha fatto sapere che si registrano sul territorio colpito numerose danni alle colture, invitando i cittadini a inviare le dovute segnalazioni in merito per cercare di poter poi ottenere i dovuti risarcimenti.

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