Alluvione di Joppolo, deliberata la richiesta di dichiarazione dello stato di calamità

Nessun commento Share:

E’ tuttora in corso da parte del Comune, in seguito agli eventi calamitosi che hanno interessato il territorio di Joppolo colpito dal violento nubifragio nelle prime ore del 18 giugno 2018, l’attività volta al ripristino delle normali condizioni di vivibilità e di circolazione viaria. E’ stato avviato, inoltre, il controllo e il monitoraggio, in particolare, degli impianti idrici e fognari, a causa della notevole quantità di acqua caduta.

Giorno 19, è stata adottata la delibera di richiesta di dichiarazione di stato di calamità inoltrata alla Regione Calabria al fini dello stanziamento volto al risarcimento dei danni subiti alle infrastrutture pubbliche e alle proprietà private. A tale proposito,  sono tuttora in corso i sopralluoghi e le ricognizioni del territorio ad opera dell’ufficio tecnico comunale e da giovedì si potranno segnalare al Comune eventuali danni subiti, in seguito all’evento calamitoso utilizzando rispettivamente la scheda “a” e/o la scheda “b”, a secondo del danno che si vuole segnalare (le schede sono disponibili sul sito web del Comune).

L’amministrazione informa, inoltre, che da venerdì alle 13, vigili del fuoco hanno comunicato che lo stato di emergenza è finito, con la conseguente chiusura della sede Com (Centro Operativo Misto) ubicata nella struttura della frazione Badia di Nicotera, presso la scuola Primaria, rimasta attiva h24 nelle giornate successive all’evento calamito.

“Si ringraziano – affermano i componenti dell’amministrazione comunale – i Vigili del fuoco, gli operatori della Protezione Civile regionale e di Calabria Verde, i comandanti di stazione ed i militari dell’Arma dei carabinieri e della Guardia Costiera, gli operatori delle ditte intervenuti per la grande professionalità dimostrata nella difficile circostanza. Un ringraziamento va alla struttura tecnica del Comune, coordinata dall’ingegnere Pasquale Ferrazzo ed a tutti i tecnici che si sono messi gratuitamente a disposizione per una prima ricognizione volta ad una preliminare stima dei danni subiti. Un grazie particolare ai Giovani del Servizio civile di Joppolo, al Vigile Urbano, a tutti gli impiegati comunali in servizio per la loro abnegazione e per la continua e qualificata attività al servizio della comunità cittadina e ai volontari dell’associazione “Aeza”. Un plauso, infine, al fattivo ed operoso comportamento tenuto dai cittadini di Joppolo che, pur seriamente colpiti dagli eventi calamitosi, non hanno fatto mancare collaborazione ed utili suggerimenti operativi”.

Condividi questo Articolo
Previous Article

Mileto: il 29 giugno primo consiglio comunale dell’era Mazzeo.

Next Article

Nicotera, incontro consuntivo tra le aziende partner (alternanza scuola-lavoro) e i ragazzi più meritevoli dell’Iti

You may also like