Joppolo non ci sta e, così, all’unanimità, il consiglio comunale convocato in seduta straordinaria e urgente, delibera un documento comune per chiedere al presidente della Provincia, Andrea Niglia, la modifica del piano di dimensionamento scolastico provinciale relativo all’anno scolastico 2017/2018, ripristinando la situazione precedente o accorpando le scuole del comune di Joppolo all’istituto Comprensivo di Ricadi distante solo sei chilometri. Joppolo, quindi, si “ribella” contro la decisione di distaccare le proprie scuole (Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado) dall’ormai ex istituto Comprensivo, dall’anno prossimo associato all’Omnicomprensivo di Nicotera, e dislocarle nel neo nato Comprensivo di Zungri insieme a Drapia, Filandari e Zaccanopoli. Il civico consesso, per questo, contesta il fatto che l’Ente non sarebbe stato preventivamente ascoltato e che il piano in questione contrasterebbe anche con le stesse argomentazioni ritenute dalla stessa Provincia come “prevalenti per garantire il rispetto degli interessi pubblici”. L’aver eliminato le scuole di Joppolo dal Comprensivo di Nicotera per aggregarle a quello di Zungri, non si concilierebbe, quindi, in alcun modo con l’intento di “favorire la contiguità territoriale e le zone disagiate o con disagi totali”. A tale proposito il consiglio comunale evidenzia che Joppolo dista da Zungri ben trenta chilometri e che i due comuni non sarebbero in alcun modo collegati, pertanto sarebbero chiari ed evidenti i gravi disagi che un tale accorpamento arrecherebbe ai fruitori del servizio scolastico e alla stessa offerta formativa. Una dura presa di posizione da parte del consiglio che, inoltre, contesta il fatto che il piano apparirebbe dettato più dall’esigenza di garantire le continuità dirigenziali e di operare scelte clientelari, “le scuole del comune di Joppolo non possono essere considerate come una specie di jolly da utilizzare al fine di creare nuovi istituti comprensivi”. Agguerriti più che mai, dopo la recente “vittoria” al Tar Calabria che ha accolto il ricorso proposto dal Comune per l’annullamento della decisione di costituire, per l’anno scolastico 2016/2017, nella scuola Primaria di Joppolo, due pluriclassi, l’amministrazione comunale, ed in questo caso l’intero civico consesso, si dice pronto a lottare fino in fondo per avere riconosciute le proprie ragioni, se del caso ricorrendo nuovamente alla magistratura.