Oculus societa’ di proprieta’ di Facebook, – azienda già nota per aver lanciato sul mercato Oculus Rift, un visore per realtà virtuale indossabile sul viso (in inglese HMD, head-mounted display), le cui caratteristiche sono la bassa latenza e un ampio campo di visuale – sta lavorando su dei guanti con i quali in futuro si potrà interagire con gli oggetti che si vedono nella realtà virtuale.
Lo ha rivelato lo stesso patroon di Facebook Mark Zuckemberg, che facendo una puntata presso gli uffici di Oculus VR ha mostrato per la prima volta un paio di guanti per interagire con gli oggetti digitali. Un “prodigio” tecnologico molto più efficace e capace di restituire un’esperienza decisamente più immersiva. La nuova tecnologia potrebbe essere poi associata a Taclim, le scarpe per correre in mondi digitali esattamente come avviene in quello reale.
Il settore della realtà virtuale intanto accellera dato che nel 2016 sono stati venduti almeno 8.536.410 visori VR nel mondo tra HTC Vive, Google Cardboard, Gear VR di Samsung, Oculus Rift e PlayStation VR. E uno studio di fine gennaio realizzato dalla stessa Samsung afferma che il settore crescerà del 390% entro il 2020.
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