Anche in Valle d’Aosta, nel comune di Quart, l’Agenzia nazionale dei beni confiscati alla criminalità organizzata è entrata in possesso di due appartamenti, autorimesse e terreni, confiscati a Giuseppe Nirta, 64 anni, e ai suoi familiari. Nella mattinata di oggi si è regolarmente svolto lo sfratto, con gli stessi Nirta che hanno consegnato spontaneamente le chiavi degli immobili. Gli inquirenti avevano chiesto, inoltre, il sequestro, complessivamente, di 16 immobili e 933mila franchi svizzeri.
Adesso, spetterà alla stessa Agenzia deciderne la destinazione. A decretare la definitiva confisca una sentenza della Cassazione del marzo 2015, in quanto, su richiesta della procura di Torino, quei beni sarebbero il frutto dei proventi di “attività illecite”. Giuseppe Nirta aveva scontato una condanna a sette anni e otto mesi di carcere per narcotraffico internazionale.
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