Pino Macino, da Pupari & Pupi.
No. Non mi sono convertito al gossip…non che lo disdegni…anche questo fa parte del nostro mondo. La cosa è più seria. Parlare di Giancarlo Tulliani, il cognatino di Fini…quello della casa a Montecarlo e non solo…non mi incuriosisce. Mi indigna.
Sapere che è ricercato in Italia, dove gli hanno sequestrato beni per 5 milioni e se ne sta beatamente in giro per Dubai, emirato arabo che non conosce estradizione, mi disturba allo spasimo. Ma non perchè in questo Paese circoli liberamente…la libertà è un bene così prezioso che qualche indulgenza o giustificazione . la merita pure. Mi disturba che il giovanotto, bellamente accompagnato dalla ficona di turno, circoli mostrando e mostrandosi in un lusso sfrenato, viaggiando in auto con autista, soggiornando in hotel lussuosissimi e passeggiando con al polso un orologio da 50.000 euro.
Non penso abbia mai lavorato e non faccio molta fatica ad immaginare come abbia fatto i soldi. Ma qui è il punto. Ancora una volta sono i soldi a fare la differenza. Sono i soldi che misurano l’eguaglianza . Ditelo a chi in prigione ci resta per avere rubato quattro banane. Ditelo a chi si è suicidato per non avere trovato lavoro o per avere perduto la possibilità di sfamare i figli.
E se sentendo le risposte dei vivi e dei morti non vi viene vergogna…..bhe ! allora apparteniamo ad un altro Paese.