Sarà un’estate calda. E non solo per la temperatura che spinge già alle maniche corte. Nella frazione Marina è palpabile una certa tensione. Con l’estate che s’avvicina, non trovano ancora spazio i fatti. Si sono accumulati troppo ritardi e tutti gli interventi programmati rischiano di saltare. La rabbia lievita e la gente si convince che, per non perdere un’altra estate, bisogna rimboccarsi le maniche. Ieri mattina la prima dimostrazione di concretezza. Corso Garibaldi e corso Vittorio Emanuele sono stati ripuliti di tutto punto. Via erbacce, carte, buste di plastica, rami secchi. Decine di sacchi neri riempiti e portati via. E oggi toccherà al lungomare. Reagiscono così i cittadini iscritti al movimento “14 luglio”, che, dopo aver sollecitato più volte la triade commissariale che gestisce l’ente comunale ad avviare una pulizia straordinaria dell’abitato di Nicotera Marina in vista delle feste pasquali, si sono armati di rastrelli, zappe, falci, sacchi, scope e quant’altro occorrente per fare pulizia.
Due giornate di encomiabile lavoro che hanno visto decine di cittadini grondare sudore nell’intento di offrire ai tanti visitatori provenienti dai paesi vicini ed ai turisti che, specialmente il giorno della pasquetta, s’affacceranno sul litorale un paese accogliente e pulito. Al calar del sole, sono tutti stanchi, sporchi e… “cattivi”. Sul loro volto, infatti, c’è stampato il disappunto per un episodio che faticano a metabolizzare. A lavori in corso, hanno, infatti, ricevuto la visita del responsabile della commissione straordinaria, Adolfo Valente, che, anziché dare atto del loro impegno e della loro buona volontà per come tutti s’aspettavano, avrebbe chiesto conto di quei lavori effettuati senza richiesta scritta e senza alcuna autorizzazione. I commenti sono da tralasciare, ma la sensazione è che tra il “14 luglio” e la commissione il feeling iniziale stia cominciando a segnare il passo. In altre parole, tra i cittadini di Marina serpeggia non poco malumore per l’evolversi della situazione. La questione acqua potabile non appare risolta.
La Sorical ha effettuato quasi tutti gli interventi programmati. L’acqua è sicuramente più pulita di prima, ma ci sono zone del paese – in particolare l’area compresa tra via Settembrini e via Bruzzese – che mantengono punti di forte criticità. Regna ancora incertezza per quanto riguarda la realizzazione dei pozzi. Per reperire il terreno idoneo alla loro realizzazione, la commissione ha pubblicato una manifestazione d’interesse. Alcuni cittadini hanno risposto dichiarando la disponibilità a cedere gratuitamente terreni e pozzi già attivi. Bisogna solo decidere cosa fare. Il fatto più serio è, comunque, legato al finanziamento che la Regione aveva promesso per rendere possibili interventi sulle condotte fognarie ed il potenziamento delle pompe di sollevamento. Il decreto è stato firmato e i soldi stanno per affluire nelle casse comunali. Ma c’è un problema serio. Poichè lo stanziamento ammonta a 391mila euro le procedure per la gara d’appalto dei lavori dovranno essere affidate alla Sua provinciale che per espletarle ha bisogno di tempi lunghi. Come dire, che se non ci saranno interventi efficaci, i lavori slitteranno all’autunno. Con tanti saluti all’estate.
Intanto, nella cittadella regionale, il governatore Mario Oliverio ha incontrato i sindaci della costa vibonese per parlare di inquinamento e depurazione. Tanto per non cambiare, si parla di mare sporco e di interventi quando l’estate è alle porte. <Oliverio – afferma Beniamino Lapa dirigente del “14 luglio” – ha promesso che sarebbe venuto a Nicotera per rendersi conto di persona dei problemi. Ci aspettiamo che estingua questo debito>.
- Tags: 14 luglio, estate, lungiomare, pulizia