L’iter per la fusione del cinque comuni della Presila cosentina compie un altro importante passo. Dopo il recente via libera del consiglio regionale è stato infatti nominato il commissario che guiderà i cinque centri fino al turno elettorale del giugno 2018, il primo, che vedrà uniti in un soggetto istituzionali – Casali del manco – i cinque centri in questione.
La scelta per la nomina di questa importante figura – decisa dal prefetto di Cosenza Gianfranco Tomso – è caduta sul viceprefetto Maria Vercillo che si insedierà negli uffici comunali del comune di Casole Bruzio eletti a sede del costituendo municipio.
Il primo atto della neo-commissaria sarà certamente quello di sospendere l’iter per la convocazione dei comizi elettorali in due dei comuni interessati alla fusione e cioè quelli di Trenta e Spezzano Piccolo, le cui elezioni amministrative erano previste per il prossimo 11 giugno.
La viceprefetto Vercillo, in questa fase di transizione, poitrà contare anche sui primi cittadini in carica dei 5 municipi disciolti che diventeranno assessori pro tempore del nuovo Comune assiem ai quali sarà chiamata ad espletare numerosi e obbligatori passaggi burocratici e procedurali, come l’approvazione di statuto e regolamenti o la scelta della sede e del gonfalone.
Un compito non facile – si tratta della prima fusione in calabria dopo quella effettuata decenni fa e che ha dato vita al comune di lamezia terme – anche in seguito alla vittoria, seppur di misura, del No in uno dei cinque centri (Spezzano Spiccolo).