Si rinnoverà dopodomani, 31 maggio, l’appuntamento con la tradizionale festa della Madonna della Scala, uno degli avvenimenti religiosi nicoteresi più sentiti.
Il programma della festa prevede alle ore 17.00 la celebrazione del Santo Rosario. A seguire – alle ore 17.30 – la celebrazione della Santa Messa solenne officiata dal Parroco Don Francesco Vardè. Al termine di questa, alle ore 18.00, vi sarà la Processione fino alle vie attigue alle case popolari e a quelle delle cosidette cooperative e per le vie del paese che ritornerà poi alla chiesetta della Madonna della Scala per la chiusura della festa e del mese Mariano.
La Chiesa dell madonna della Scala – lo ricordiamo – fu fondata nel XVI sec fuori dal centro abitato, è intitolata alla Presentazione di Maria S.S. al Tempio, anche se per il popolo è conosciuta come Chiesa della Madonna della Scala, forse perché, come scritto dall’Arcidiacono Orazio Brancia nel 1910, la piccola Statua che la rappresenta, ha, sul lato sinistro, una scaletta per la quale fa mostra di voler salire un angelo. Fu restaurata grazie all’intervento di Re Gioacchino Murat che, in visita alla città, nel 1809, donò a tale scopo trenta once d’oro. Nel suo spiazzo una stele, eretta nel 1960, con sovrastante statua della Madonna dell’Assunta, protegge dall’alto, la città di Nicotera.
All’interno la chiesa custodisce una Statua lignea – detta Madonna della Scala – opera del Sigillò del XIX° Secolo e due pale d’altare del XX° secolo.
Solo da qualche anno la chiesa in questione, è stata riportata al suo antico splendore grazie all’opera meritoria di un comitato di cittadini che per anni si sono impegnati per raggiungere questo obiettivo. tanto è vero che la chiesa e l’area circostante – trasformata in un grande e bellissimo giardino fiorito – sono continua meta di visitatori e c’è anche chi la sceglie per celebrare il proprio matrimonio. Dall’alto della collinetta su cui è situata, si gode il miglior panorama della città.