Il Contratto di Sviluppo è il principale strumento di incentivazione destinato alle imprese che, singolarmente o in forma associata intendono realizzare investimenti di grande dimensione nel nostro Paese nei settori industriale, turistico e della tutela ambientale.
Lo strumento, gestito da Invitalia, corrisponde alle esigenze delle imprese che desiderano realizzare investimenti di ampliamento della loro base produttiva nonché di ricerca, sviluppo ed innovazione. I destinatari hanno dimostrato di apprezzare particolarmente la flessibilità dello strumento che, grazie alle procedure negoziali svolte da Invitalia, consente di adattare il complesso delle agevolazioni alle esigenze dell’investimento. Il Contratto di Sviluppo prevede, infatti, diverse forme agevolazioni finanziarie variamente modulabili: contributo a fondo perduto, finanziamento agevolato e contributo in conto interessi. La dimensione degli incentivi dipende dalla tipologia di progetto (di investimento o di ricerca, di sviluppo e innovazione), dalla localizzazione dell’iniziativa e dalla dimensione dell’impresa.
Ebbene sono 280 milioni di euro gli investimenti che saranno avviati sul territorio regionale, grazie alle risorse pubbliche, pari a 145 milioni, stanziate dal Ministero dello Sviluppo economico e dalla Regione Calabria. E’ quanto prevede l’Accordo di Programma presentato e sottoscritto, oggi, a Roma, dal Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, dal Presidente della Regione Mario Oliverio e dall’amministratore delegato di “Invitalia” Domenico Arcuri per il cofinanziamento di programmi strategici per le esigenze di sviluppo territoriali.
“All’incontro – si legge in una nota diramata dalla regione Calabria – erano anche presenti il Sottosegretario allo Sviluppo Economico Antonio Gentile e, per la firma dell’Accordo di Programma Quadro della Regione Campania, l’Assessore Amedeo Lepore, in rappresentanza del Presidente Vincenzo De Luca e – si legge sempre nella nota in questione – secondo il presidente Oliverio “il finanziamento dei contratti di sviluppo, garantito dal concorso delle risorse regionali e delle risorse del Ministero, consentirà di attivare investimenti sul territorio per un importo complessivo pari circa 280 milioni, con evidenti ricadute sul nostro tessuto produttivo e sulle opportunità occupazionali. Il risultato raggiunto oggi non è causale, ma è frutto della collaborazione con le strutture centrali che abbiamo avviato sin dal momento del mio insediamento e del rapporto positivo che abbiamo instaurato con tutti i livelli istituzionali. Ne è testimonianza il fatto che siamo, insieme alla Campania, i primi ad utilizzare questo strumento”.