Ionio che abbraccia Ionio. Da Nosside a Kavafis la poesia che unisce i popoli

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Oggi 25 agosto 2017, alle ore 20.00, il Parco Archeologico Nazionale di Locri ospiterà un’iniziativa di grande fascinazione e di notevole suggestione: un reading letterario con lo scrittore Fabio Cuzzola dal titolo Ionio che abbraccia Ionio. Da Nosside a Kavafis la poesia che unisce i popoli.

II percorso prevede letture e riflessioni muovendo da epoche e punti diversi di osservazione sul mare Ionio. Quel mare che ha rappresentato per secoli il forte legame tra le coste calabresi, siciliane e la Grecia, fornendo ispirazione per miti, storie e liriche che hanno superato il tempo per arrivare a noi con un messaggio di pace, accoglienza, amore per la bellezza ancora intatto.

All’interno di questo viaggio poetico, accanto ai nomi che hanno reso eterna la poesia: Saffo, Nosside di Locri, Quasimodo, Kavafis, anche due testi inediti, due sorprese che per la prima volta verranno lette nello splendido scenario del Tempio ionico di Marasà – Parco archeologico della nostra Locri, nota e importante colonia magno-greca.

L’evento è  organizzato dal Club di territorio di Reggio Calabria del Touring Club Italiano e dal Museo Archeologico Nazionale  di Locri è diretto dall’intraprendente e motivata Rossella Agostino.

Il Museo e Parco Archeologico Nazionale di Locri è afferente al Polo Museale della Calabria, è guidato con attenzione e passione da Angela Acordon.

 

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