Atto intimidatorio durante la notte a Torretta di Crucoli, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cirò Marina sono intervenuti
presso un esercizio commerciale per la vendita di fiori, dove il proprietario ha rinvenuto, davanti la porta d’ingresso, una bottiglia di plastica contenente benzina ed un accendino legato con del nastro adesivo. Chiaro atto intimidatorio nei confronti del negoziante, per il quale sono ora in
corso indagini a cura dei militari della Compagnia di Cirò Marina.
A Cirò Marina, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile locale hanno denunciato in stato di liberà, uno studente di 19 anni in quanto si è rifiutato di sottoporsi ad accertamento con etilometro. Durante la notte precedente, il giovane infatti dopo aver urtato, per cause in corso di accertamento, con la propria autovettura contro altro veicolo parcheggiato nel centro abitato di Cirò Marina, si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti etilometrici richiesti dai militari intervenuti che hanno proceduto comunque al ritiro della patente di guida.
A Crotone, i Carabinieri della Compagnia locale hanno arrestato un operaio cinquantenne, già con precedenti di polizia, ritenuto responsabile di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia. I militari sono intervenuti presso la sua abitazione, dove lo stesso, dopo aver percosso la moglie, ha tentato anche di abusarne sessualmente. L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Crotone.
I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Crotone hanno arrestato, altresì, un pensionato di 63 anni, per lesioni personali aggravate commesse nei confronti del fratello. I militari sono dovuti intervenire presso l’abitazione di quest’ultimo perché era stato aggredito con un forcone, per futili motivi legati ai confini di un terreno. Il malcapitato è stato ricoverato per le ferite riportate all’ospedale di Crotone.
A Strongoli, i carabinieri della locale stazione hanno dato esecuzione all’ordinanza di sostituzione della “misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa” con quella della custodia cautelare in carcere, emessa nei confronti di un bracciante agricolo trentasettenne. Il provvedimento è scaturito in seguito alla richiesta avanzata dai militari, per accertate violazioni della predetta misura poste in essere dall’arrestato. L’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Crotone.