Stefanaconi, il consiglio comunale approva il bilancio. Soddisfatto il sindaco Solano.

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Con i voti della maggioranza consiliare il consiglio comunale di Stefanaconi ha approvato il  bilancio preventivo 2018 con il voto contrario della minoranza. In apertura di seduta, il Presidente del Consiglio, Fortunato Cugliari, ha comunicato di rinunciare alla propria indennità per destinarla a specifiche attività culturali. Tra  i punti all’ordine del giorno, quello sulla discussione sulla tariffa TARI – relatore il Sindaco – il quale, rivendicando l’ottimo risultato raggiunto sulla raccolta differenziata, ha annunciato la riduzione della tassa di circa il 30% per l’anno in corso. Approvato, inoltre, sempre a maggioranza, il piano triennale delle opere pubbliche al quale dedicheremo nei prossimi giorni un articolo ad hoc. L’ultimo punto all’ordine del giorno ha riguardato il bilancio. Dopo una breve premessa del vicesindaco, nonchè delegato al bilancio, l’intervento del Sindaco il quale, oltre a disquisire  sugli aspetti tecnici dello strumento finanziario, ha sottolineato come lo stesso sia reale, frutto di una politica accorta e propositiva. Ma andiamo con ordine.

“Il bilancio che ci apprestiamo a votare – ha detto il sindaco Salvatore Solano- è un bilancio reale. Questo rappresenta una novità nel panorama degli enti locali, dove il più delle volte i Comuni riescono ad ottenere l’equilibrio di bilancio adottando procedure di alta ingegneria contabile. La mia Amministrazione, senza stratagemmi, presenta a voi consiglieri di questa assise, un bilancio vero, rispettoso dei parametri imposti dalla legge. Un bilancio prudente, senza partite che possano trasformarsi in entrate, evitando, altresì, di inserire entrate derivanti da evasione fiscale. Il Consiglio comunale è chiamato ad approvare il bilancio di previsione secondo i nuovi principi adottati con le recenti regole sugli equilibri di bilancio introdotte con la Legge di stabilità 2016. Due dei punti cardine della riforma sono rappresentati dall’operazione di riaccertamento straordinario dei residui e dalla costituzione del Fondo Crediti di dubbia esigibilità. Tale Fondo deve essere costituito, per come facilmente intuibile, al fine di garantire che entrate non esigibili finanzino la spesa. Nel bilancio di previsione 2018 – ha continuato il primo cittadino –  il Comune ha iscritto un Fondo Crediti di dubbia esigibilità per un importo di euro 123.983,00. Siamo consapevoli però che la maggior parte delle difficoltà finanziarie e contabili dell’ente derivino dall’evasione fiscale. In tal senso, è stato avviato dal consigliere delegato ai tributi, Domenico Barbalaco, una fase importante per il recupero dell’evasione, anche in ottica di riduzione del Fondo crediti dubbia esigibilità. Questa è una scommessa, per alcuni versi di sopravvivenza dell’ente, viste soprattutto le difficoltà tecniche e amministrative derivanti dalla nuova contabilità e dai tagli operati dal Governo centrale e dalla mancanza di una seria programmazione nazionale  e regionale. Nonostante tutto, siamo riusciti a realizzare il nostro programma amministrativo e il bilancio di previsione che il Consiglio comunale si appresta ad approvare ci consentirà di realizzare le linee programmatiche per l’anno 2018. Purtroppo a causa della considerevole riduzione dei trasferimenti erariali agli enti locali, il nostro Comune si è visto ridurre da circa 1.000.000,00 di euro a meno di 500.000,00 tale entrata. L’abolizione della TASI e dell’IMU sulla prima casa sono anch’esse un’entrata in meno per l’ente. Inoltre, la somma trattenuta dall’Agenzia Entrate la somma di euro 41.154,00 derivante dall’IMU,  quale quota accantonata per il Fondo solidarietà statale 2018, riduce ulteriormente le entrate per le casse comunali. Alla luce di ciò, sarebbe stato utile aumentare le tasse, ma questa amministrazione in linea con la normativa in essere, non può e ne avrebbe voluto incidere in tal senso. Ed invero, questa amministrazione può vantare un importante risultato in termini di raccolta differenziata, pari al 67%, che consentirà di poter ridurre la TARI del 30% per l’anno in corso. Altro aspetto che consente un maggior risparmio, è l’assunzione diretta della responsabilità del servizio finanziario e amministrativa del sottoscritto che consente a codesto ente di risparmiare una somma pari ad € 30.000,00 circa. Rimane invariata la pressione fiscale. Pur tuttavia si rileva che i dati principali della Spesa corrente possono così riassumersi: a) la spesa del personale rispetta il limite della media del triennio 2011/2013 assicurando il trattamento fondamentale e accessorio compreso la performance a tutto il personale, prevedendo altresì per i lavoratori di Fascia A l’integrazione oraria nel limite di quanto previsto dalle norme di legge. b) Sono state operate riduzioni notevoli su tutti i capitoli sforzandosi di razionalizzare la spesa soprattutto relativamente a luce ,gas, telefono, e acquisto di beni e servizi. c) per le liti si da atto che sono state ridotte notevolmente e si auspica che non ci siano per il futuro vertenze che potrebbero compromettere seriamente la gestione dell’attività amministrativa.  Inoltre – ha proseguito Solano -,  si deve rilevare che la  Spesa risulta penalizzata da due elementi che riguardano: a) il disavanzo derivante dal riaccertamento straordinario residui dell’anno 2015 che impone al Comune di iscrivere in Bilancio la somma di euro 86.143,00 per trenta anni; b) la previsione del Fondo crediti dubbia esigibilità che impone l’accelerazione delle procedure di riscossione dei tributi pregressi poiché col nuovo sistema contabile più si riscuote meno pesa sulla spesa il predetto Fondo”.

Il primo cittadino ha poi voluto ricordare come “nel 2017 questa Amministrazione ha svolto una serie di attività nel campo sociale, sportivo, culturale e istituzionale operando a costo zero senza aggravare il Bilancio comunale e coinvolgendo le Associazioni presenti sul territorio. In coerenza e sintonia con il programma politico-amministrativo presentato in occasione delle elezioni comunali del 11.6.2017 per l’anno 2018 si prevede nell’ambito del Bilancio: a) l’istituzione Borsa di Studio Generale Vincenzo Morelli; b) la Convenzione tirocinio di formazione e orientamento Università Calabria; c) la Convenzione alternanza scuola lavoro col Liceo Statale V.Capialbi; d) la Convenzione ripristino condizioni sicurezza stradale; e) l’Accordo presentazione progetti Erasmus; f) l’Adesione  Consorzio Nazionale Nuova Alleanza Comuni d’Italia. AL.NA.C.I.; g) la Costituzione Albo e Consulta Associazioni; h) l’Utilizzo pagina Facebook; i) l’Adesione Protocollo legalità Prefettura Vibo per prevenzione tentativi di infiltrazione criminalità organizzata; l) l’Attivazione Comitato Gestione Biblioteca Comunale; m) l’Approvazione convenzione gestione associata servizi sociali Ambito Vibo; n) l’Approvazione studi microzonazione sismica; o) l’Attivazione  Consulta per l’ Agricoltura; p) l’Attivazione istituzione DE.CO. q) la stipula Contratto decentrato integrativo personale dipendente 2017; r) l’Integrazione ore personale operatore comunale; s) l’organizzazione manifestazioni culturali, ricreative e sportive estive e t) l’Organizzazione manifestazioni natalizie e di fine anno”.

“Il Bilancio Comunale – ha concluso il sindaco – tradotto in numeri e dati contabili è uno strumento da cui si evince che il margine di spesa a disposizione, in rapporto alle entrate previste, è molto risicato per cui occorre uno sforzo economico non indifferente e un’attento ed oculato modo di gestire la cosa pubblica, come d’altronde questa amministrazione ha  potuto sino ad oggi dimostrare. Un bilancio che non riporta solo numeri, ma che è un vero atto, con un preciso indirizzo politico, che guarda nella direzione di rendere Stefanaconi una Città Positiva”.

 

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