Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Vazzano unitamente ai militari della Stazione Carabinieri di San Nicola da Crissa, nel corso di un preordinato servizio di controllo del territorio sulla Sp 53, hanno proceduto al controllo ed alla successiva perquisizione di un cittadino marocchino, rinvenendo, in una tasca dei pantaloni, 25 grammi circa di foglie verdi di cannabis indica.
I militari hanno deciso, quindi, di procedere ad un rastrellamento delle zona rinvenendo una piantagione di circa 50 piante di canapa indica, allocata su due terrazzamenti.
Le piante avevano un’altezza variabile tra i 50 cm e i 230 cm, ed erano occultate tra la fitta vegetazione. La piantagione era alimentata con l’emissione di acqua grazie ad un impianto all’avanguardia della tipologia “a goccia” collegato ad un serbatoio. La coltivazione illecita avrebbe avuto un valore potenziale sul mercato, una volta ultimato il ciclo di produzione, di circa 30mila euro all’ingrosso.
Tutte le piante, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Vibo Valentia, sono state distrutte previo un campionamento.