Di Nicolò Antonio Cuscunà
Carlo Levi nel suo romanzo “Cristo si è fermato a Eboli” (1943/44), narra delle condizioni in cui vivevano i “cristiani” (gente, popolazione) di quel paese del sud. Stesse condizioni in cui vivevano gli abitanti dei “SASSI” di Matera, sgomberati negli anni ’50 perchè ritenuti “vergogna dell’Italia Repubblicana.
Al sud di Eboli e Matera, negli anni della democrazia repubblicana (1950), si sono spinti ed insediati Enti dello Stato nell’intento d’eliminare arretratezze e miserie per sostituirle con lavoro e progresso. La Cassa per il Mezzogiorno (Casmez) con tutte le varianti -AGEN SUD- e contenitori -INSUD – doveva rappresentare la svolta epocale. Dal ’51 al ’91 dello scorso secolo ha sperperato 82.410 miliardi di £ per creare le cosiddette “cattedrali nel deserto” – 5° Centro siderurgico – mai realizzato-, area ASI di Gioia Tauro con annesso porto; Liquichimica Biosintesi di Saline Ioniche , aprì e chiuse in pochi giorni , lasciando decine di operai per 23 anni in Cassa integrazione guadagni. Viadotti demoliti, dighe incompiute, villaggi turistici abbandonati (Insud) Nicotera Marina (VV), depuratori obsoleti, incompiuti , non funzionanti o non costruiti. Paesi distrutti -Eranova-, centri storici dai grandissimi valori abbandonati , agricoltura eroica di sopravvivenza o intensiva con sfruttamento di migranti stagionali alloggiati nelle “baracche” (Le Baracche – romanzo scritto da Fortunato Seminara 1932/34). Dai braccianti calabresi ai braccianti extracomunitari, più di 80 anni trascorsi inutilmente.
Il TURISMO deve rappresentare la svolta epocale del Sud nel Sud , in particolare nella Calabria penisola tra due mari. Economia derivata da turismo, risorse naturali e rinnovabili , fonte di reddito e ricchezza. Materie prime , mare , aria, sole bellezze paesistiche, storiche e eno-gastronomiche da “mettere in rete”. Competenze , professionalità, con oculatezza ed intelligenza politico-amministrativa sono elementi indispensabili alla creazione dell’economia derivata da TURISMO. Sprovvedutezza , approssimazione, arrangiamenti, adattamenti, negligenze, divisioni, incompetenze non aiutano l’economia derivata da TURISMO, al contrario , la depauperano, la desertificano costringendola a morire.
Il turista, straniero, italiano, delle radici, del cuore o della memoria è da considerare soggetto SACRO. Il consumatore è il principe dell’economia turistica ; la cui TUTELA dipende dall’intelligenza degli operatori turistici , sancita da leggi nazionali e comunitari, oltre a quelle del buon senso. Imprenditori turistici non ci si IMPROVVISA , formazione , preparazione , aggiornamenti sono indispensabili senza dei quali il fallimento è dietro la porta.
GLI ENTI LOCALI – Comuni , Provincie e Regioni- sono i motori propulsori dell’ECONOMIA TURISTICA.
Il Bello genera il Bello. Se tanto mi da altrettanto, nell’economia derivata da turismo non sono consentiti superficialità , negligenze o disservizi . Il fruitore di servizi turistici è consapevole d’avere doveri e pretende diritti in quanto portatore di ricchezza. Igiene dei luoghi pubblici, cura del verde, pulizia dei locali di ristorazione e divertimento (certificazione comunale), strade sicure e adeguatamente pulite, raccolta dei rifiuti, spiagge sicure , pulite e accessibili anche ai portatori di handicap, eliminazione delle barriere architettoniche, parcheggi per disabili. Aree di parcheggi per interscambio automezzo privato con pubblico, trasporti collettivi pubblici idonei e funzionanti. Fruibilità integrata e collegata dei “beni architettonici, storico museali e culturali . Questi minimi elementi sono indispensabili alla creazione di ECONOMIA derivata da TURISMO, quell’economia ad oggi negata alle genti del Sud, quell’economia indispensabile a frenare gli ultimi migranti del LAVORO per il lavoro. Non turismo mordi e fuggi, né di ripiego o da polli da spennare, economia turistica dell’accoglienza CERTIFICATA. Turismo del ritorno , del cuore , delle radici, della memoria , della storia, insomma, economia derivata da turismo INTELLIGENTE e RISPETTOSO, dell’ospitalità, della cortesia , delle coccole e dell’amore. Il Sud del Sud ha le materie prime per il TURISMO LUNGO , DA PRIMAVERA ALL’AUTUNNO. Il tempo perso è troppo, invertire le attuali negative tendenze è indispensabile e d’obbligo, diversamente non ci sarà futuro. Aprire gli occhi, evitare i torcicollo, avere contezza dei propri doveri rivendicando i diritti democratici partecipativi. Non tacere al cospetto d’ingiustizie e malefatte, tacere è l’anticamera della peggiore dittatura: quella del PENSIERO UNICO.
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