Il Consigliere Marcello Anastasi visita il termovalorizzatore di Gioia Tauro. Impianto d’avanguardia. Occorre pensare al raddoppio di una struttura moderna e non inquinante che  produce  energia elettrica   in quantità significativamente importanti.

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Il recupero energetico dai rifiuti è stato il tema dell’incontro che si è tenuto presso il Termovalorizzatore di Gioia Tauro tra il Consigliere Regionale Marcello Anastasi e i vertici di Ecologia Oggi, la società che gestisce un impianto fra i più avanzati in Europa  e sul quale – a causa di una informazione  talvolta superficiale tal’altra distorta sussistevano ombre e riserve  che avevano portato a considerare la struttura  inquinante o comunque obsoleta perchè destinata  alla sola termodistruzione dei rifiuti  valorizzati.  La realtà, una volta tanto è diversa: la struttura gioiese è allo stesso livello dei celebrati inceneritori delle più importanti  città della mitteleuropa , produce energie elettrica utile al fabbisogno di  circa 50.000   abitanti  del comprensorio.    La visita del consigliere Anastasi,  dopo il briefing  con la Dott. Sa Ortensia Guarascio  di Ecologia Oggi ed i suoli collaboratori  ha consentito di constatare  l’elevatissimo  livello tecnologico e di automazione  della struttura.  L’impianto riceve, selezione e termovalorizza importanti volumi di rifiuti solidi urbani non riciclabili che vengono quotidianamente conferiti nel rispetto delle più stringenti norme di sicurezza.  Il consigliere Anastasi ha inteso approfondire con i vertici e i responsabili tecnici di Ecologia  Oggi le problematiche  legate all’implementazione dell’impianto ,    atteso che i lavori per il raddoppio , finiti all’80 per cento,  sono fermi ormai dal  2012. Il raddoppio della struttura potrebbe consentire – come ha spiegato sotto il profilo squisitamente tecnico l’Ing., Alessandro Giardiello  l’aumento dei volumi di energie elettrica  da mettere in rete  pensando in prospettiva a soluzioni ancora più avanzate quali il teleriscaldamento. Il vapore espandendosi aziona una turbina che produce energia elettrica da immettere in rete. Un processo che punta ad essere sempre più efficiente anche dal punto di vista ambientale per ridurre l’impatto dell’attività. Durante il processo di combustione, ad esempio, i fumi prodotti vengono trattati più volte per ridurre al minimo le emissioni inquinanti.   Al termine della visita il Consigliere Marcello Anastasi , ha espresso ila propria soddisfazione  per la realtà altamente professionale e tecnologica  visitata,  e ha confermato il proprio impegno a far si che  la regione proceda in tempi ragionevoli alla pubblicazione del bando  per l’affidamento della struttura fino ad oggi gestita – in maniera eccellente  –  dalla società Ecologia Oggi ed   operi anche per il potenziamento di una struttura  che diversamente da quanto  altre voci dicevano non è assolutamente  inquinante ne obsoleta.

 

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