Splendida mattinata di cultura e solidarietà, questa mattina a palazzo “Gagliardi” di Vibo, grazie al “Festival della Scienza – Audacia” organizzato dal liceo scientifico “Luigi Berto”, presieduto da Caterina Calabrese. Cultura che, nelle intenzioni della dirigente Calabrese, è diretta a tutta la città di Vibo (vi hanno preso parte vari istituti di scuola superiore della città) e si definisce anche dell’”Audacia”, come invito ai giovani a “osare” e ad affrontare il futuro con coraggio e determinazione, soprattutto durante i momenti difficili. Solidarietà che è stata espressa dalla presenza dell’Avis, sia provinciale, rappresentata dalla presidente, Caterina Forelli, che comunale, rappresentata dal presidente Gaetano Mazzarella, e dal suo vice, Pietro Marcello Natale. Entrambi i coordinamenti dell’associazione hanno accolto con vivo entusiasmo l’invito della dirigente scolastica, prendendo parte all’iniziativa con una duplice veste: quella della raccolta e quella della divulgazione, grazie alla partecipazione dei volontari del servizio civile di entrambe le sedi. Nel particolare l’associazione donatori sangue è stata presente con l’autoemoteca, e spostata per l’occasione presso la sede dell’evento, ha permesso di raccogliere diverse sacche di sangue prezioso per i tanti che ne hanno bisogno. Ma lo è stata anche con un stand informativo, in cui i volontari del servizio civile hanno diffuso materiale esplicativo sulla vitale pratica della donazione (che non costa nulla a chi la fa e vale moto per chi la riceve), e informato tutti coloro i quali si sono dimostrati interessati sulla preziosa attività che svolge l’Avis su tutto il territorio provinciale, regionale e nazionale. A volte lo si riesce a comprendere bene solo nel momento dell’estremo bisogno. Ma non è bene aspettare l’ultimo minuto: perché potrebbe essere fatale per qualcuno. Come ha fatto la scienza che, a costo di “roghi” e giustizialismi, ha fatto comprendere che è la terra che gira intorno al sole e non viceversa. Così fa l’Avis che, informando, divulgando e “tediando”, cerca di inculcare l’importanza di un gesto tanto semplice quanto fondamentale. Lo fa giornalmente. Lo ha fatto oggi e, con la provinciale e la comunale di Vibo, fino al 30 aprile, nelle varie sedi del “Festival della Scienza” del “Berto”. Lo farà Sabato mattina a Vibo Marina, di concerto tra la comunale di Pizzo, che ha organizzato, e la provinciale, con la donazione organizzata al porto.
