Papa Francesco ha scritto a Mario Solano, presidente dell’Asd Nicotera.
In realtà, non è stato proprio il pontefice a firmare la missiva ricevuta alcuni giorni fa, ma, per lui, lo ha fatto monsignor Luigi Roberto Cona, assessore per gli Affari generali della Prima sezione della 
Segreteria di Stato del Vaticano che ha ringraziato, a nome di Papa Francesco, il presidentissimo della società calcistica nicoterese del dono inviato alcuni mesi fa, una maglietta con i colori dell’Ucraina con la quale la squadra nicoterese è scesa in campo nel campionato di Prima Categoria dopo che lo Stato dell’Europa dell’Est è stato colpito dalle terribili conseguenze del conflitto ancora corso contro la Russia. Sul retro della maglietta gialla e blu era riportato, altresì, il nome dell’allenatore dello Sheriff, Yuriy Vernydub, che ha lasciato la panchina del club per arruolarsi.
“Egregio Signore – si legge –, con cortese lettera del 1° aprile scorso ha fatto pervenire al Santo Padre, quale segno di devoto omaggio, una significativa maglia sportiva. Papa Francesco, Che ha apprezzato l’atto di fraterna vicinanza alla cara popolazione ucraina, mentre esorta a rimanere in comunione di preghiera affinché la luce dello Spirito Santo illumini il cuore di coloro che detengono le sorti delle Nazioni, ispirando cammini di riconciliazione e di pace, di cuore invia la Sua Benedizione, chiedendo il favore di continuare a pregare per Lui. La saluto cordialmente, con sensi di distinta stima”.
Così, dopo i ringraziamenti del Coni e del suo presidente Giovanni Malagò che aveva apprezzato la scelta di adottare i colori della nazionale ucraina, “gesti simbolici di inestimabile valenza per il significato che racchiudono e per aver promosso l’immagine autentica del movimento”, Solano incassa, anche, la vicinanza del pontefice (https://mediterraneinews.it/2022/03/31/malago-plaude-la-vicinanza-allucraina-dellasd-nicotera/?preview_id=67174&preview_nonce=ae3c82ecea&_thumbnail_id=67177&preview=true).
“La lettera del Papa – afferma – rappresenta per me, l’ultimo atto da presidente della società”. In effetti, il presidente lascerà l’Asd Nicotera cedendo il titolo di Prima Categoria alla Virtus Rosarno con il rischio di far scomparire completamente il calcio giovanile in città. “Dopo anni di sacrifici, in tre anni dalla Terza alla Prima categoria – dichiara il presidente bianco-verde –, con campionati vinti sia a titolo giovanile che senior e la partecipazione a quelli regionali under 17 e under 19, è un vero peccato. Purtroppo, problemi di salute non mi permettono di andare avanti”.
E così, Nicotera che annovera, a livello regionale, un glorioso movimento calcistico militando dagli anni ’80 nei campionati di Prima Categoria e Promozione calabrese, che ha lanciato alcuni giovani nel calcio professionistico e anche nazionale come Lapa, La Valle e Floccari, rischia di trovarsi senza società calcistica.
