1)Avv. di cosa si occupano le Associazioni AsLim Italy e ALI ONLUS e qual è il loro scopo sociale?
L’ obiettivo principale dell’ associazione AsLim Italy è quello di tutelare le esigenze quotidiane degli imprenditori, creando le giuste sinergie per alleggerire le difficoltà delle imprese, in particolare tutela contro gli abusi del fisco e la cattiva giustizia.
L’Associazione ALI, invece, è un’associazione medico-scientifica che tutela le persone disabili o con patologie molto invalidanti.
2) In questo momento così delicato, dove molti imprenditori e cittadini “denunciano” diversi abusi fiscali, avete promosso qualche particolare iniziativa?
Si, come AsLim Italy abbiamo iniziato lunedì scorso una raccolta firme, proprio contro gli abusi fiscali ed è possibile firmare sia nei banchetti allestiti in Campania, sia collegandosi al nostro sito o sulla nostra pagina Facebook, e rispondere alla domanda:” Vuoi una pace fiscale?”.
Terminata la raccolta, invieremo le firme al nuovo Governo, affinchè prenda i giusti provvedimenti.
3) Quali provvedimenti dovrebbe prendere il Governo che sta per nascere?
Dovrebbe innanzitutto, occuparsi più da vicino del fisco, creando un sistema fiscale più equo per famiglie, cittadini e imprese, i quali devono essere tutelati.
Inoltre, chiediamo che il sistema imprenditoriale italiano sia sostenuto, rimuovendo i vincoli strutturali che limitano la crescita economica e che vengano effettuati più investimenti pubblici.
E ancora chiediamo, che non vengano più accettate quelle “politiche scellerate” che si sono opposte al gas in Adriatico, al Rigassificatore a Piombino, al Termovalorizzatore a Roma, No al petrolio in Basilicata e No alla TAV in Puglia.
Speriamo che venga realizzato un nuovo piano nazionale per la mobilità, rendendo il sistema trasporto più veloce, più collegato, più smart, e in particolare che sui trasporti ci sia l’abbattimento delle barriere architettoniche che impediscono l’inclusione sociale.
4)Come Associazione ALI ONLUS cosa auspica?
Auspichiamo l’attuazione di un Welfare che non dimentichi l’inclusione sociale e la solidarietà nazionale.
E’ necessario lavorare sinergicamente con il Terzo settore e le Associazioni.
Inoltre auspichiamo un sistema sanitario nazionale “a misura d’uomo” e che non si favoriscano più le speculazioni sulla pelle degli ammalati a favore delle cliniche private.
5) Oltre alla raccolta firme, i cittadini come possono contattarvi?
Possono chiamare il dott. Alessandro Fucci, Presidente delle due Associazioni ai seguenti numeri:
346 373 0900- 331 826 5363- 0823 484043-0823 805180.
Oppure al sito info@aslimitaly.it o alla Fondazione Medicaaly.it
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