Anche quest’anno a Zambrone ritorna la Festa dell’Albero. A promuovere e organizzare l’iniziativa
sono stati il Circolo Legambiente Ricadi, il Comune di Zambrone, l’Istituto Comprensivo “Don
Mottola” e i Carabinieri Forestali Reparto Biodiversità di Mongiana. L’iniziativa ha registrato la
partecipazione di tutti gli studenti e il coinvolgimento della scuola dell’infanzia, della primaria e
secondaria di primo grado dei plessi di Zambrone, S. Giovanni e Daffinà con la partecipazione
attiva degli insegnanti e del personale Ata.
Le attività sono state introdotte dal responsabile di plesso Roberto Mazzitelli, anche nella doppia
veste di responsabile provinciale della LAV. Dopo i saluti ai partecipanti, Mazzitelli si è soffermato
sul ruolo svolto dalla scuola nell’ambito della difesa ambientale, sottolineando l’importanza
dell’educazione ambientale e nello specifico di queste iniziative per la formazione dei giovani
studenti. Presenti per l’Amministrazione comunale l’assessore all’ambiente Enza Carrozzo, il vice
sindaco Nicola Grillo e i consiglieri Marianna Iannello e Carlo Ferraro. Nel suo intervento di saluto
l’assessore Enza Carrozzo, che ha fortemente voluto la realizzazione della manifestazione, nel
portare i saluti del Sindaco Corrado Landolina, ha ringraziato la scuola per il ruolo fondamentale
svolto per la formazione dei giovani studenti. L’assessore Carrozzo ha poi sottolineato il proficuo e
duraturo rapporto di collaborazione con i circoli di Legambiente che, da svariati anni, realizzano
progetti di educazione ambientale nelle scuole vibonesi e la preziosa partecipazione dei Carabinieri
Forestali, presenti anche quest’anno all’iniziativa. In rappresentanza del Circolo Legambiente
Ricadi erano presenti Franco Saragò e Salvatore Nardone. Nei loro interventi i due ambientalisti,
interagendo con i giovani studenti, hanno analizzato alcuni problemi di natura ambientale che
sono causa di gravi danni al territorio e al futuro del pianeta. Rischio idrogeologico, crisi climatica,
inquinamento sono solo alcune delle cause derivanti da comportamenti e stili di vita sbagliati che
necessitano di una repentina svolta che deve partire anche da piccoli gesti quotidiani.
Fondamentale, in tal senso, è il ruolo educativo della scuola e il comportamento delle nuove
generazioni. A portare la testimonianza dei Carabinieri Forestali è stato il Luogotenente Domenico
Minichini che nel suo articolato intervento ha spiegato ai ragazzi il ruolo fondamentale svolto dagli
alberi. La tutela delle foreste e della biodiversità rappresentano un insostituibile strumento di
salvaguardia del pianeta e del futuro di tutti gli esseri viventi. Dopo le attività formative si è passati
alla realizzazione di gesti concreti. Nel cortile della scuola sono state messe a dimora alcuni alberi.
Un attività, questa, svolta direttamente dagli studenti, i quali si sono assunti anche l’impegno di
accudirli affinché possano costituire il patrimonio arboreo comunale. Un gesto concreto ma,
anche, di alto valore simbolico e educativo che, sicuramente, rimarrà nella mente e nel cuore dei
ragazzi.
La Festa dell’Albero è una delle campagne di Legambiente per la tutela del verde e del territorio
che quest’anno si realizza nell’ambito della Giornata Nazionale degli Alberi, finalmente istituita
come ricorrenza nazionale con una legge della Repubblica entrata in vigore dal febbraio 2013.
L’iniziativa s’inserisce, tra l’altro, nella campagna promossa dal Ministero della Transizione
Ecologica e dai Carabinieri Forestali, denominata un Albero per il Futuro che prevede la messa a
dimora, nelle scuole italiane, di circa cinquantamila piante, con l’obiettivo di creare un grande
bosco diffuso.