Dal componente Trimboli del gruppo consiliare “Patto per San Pietro di Caridà”, che crede rilancio della zona di montagna di Prateria  e di tutto il comprensorio dell’Unione dei Comuni “ALTA PIANA DEL MESIMA”, si esprime la necessità, da un lato, di difendere, con ogni mezzo, (whatever), sia dentro che fuori le istituzioni, il principale porto mediterraneo di transhipment, di Gioia Tauro, dall’altro,  di condividere il  <>,  illustrato dai senatori di Azione, Maria Stella Gelmini e Marco Lombardo, durante il recente congresso provinciale reggino, su quattro priorità:sanità, infrastrutture – viabilità, lavoro e formazione.

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Il componente  del gruppo consiliare “Patto per San Pietro di Caridà” già Presidente della massima assise cittadina (consiliatura 2018 – 2023)  avv. Gabriele Trimboli –    nel tentativo di poter dare un piccolo contributo professionale al territorio caridarese, si è augurato di poterlo fare, stando accanto anche al  Sindaco Metropolitano di Reggio Calabria,      avv. Carmelo Versace, partendo dalla condivisione del messaggio contenuto nel <<manifesto per la buona politica:popolare,non populista>>, per superare l’attuale bipolarismo, degenerato nell’ultimo ventennio, illustrato dai senatori di Azione Maria Stella Gelmini e Marco Lombardo, durante il recente congresso provinciale reggino,  su quattro priorità:sanità, infrastrutture – viabilità, lavoro e formazione. Dopo il Covid – chiosa Gabriele Trimboli –    diverse  persone rinunciano a curarsi, perché il servizio sanitario nazionale è in c.d. sofferenza strutturale, perciò occorrerebbe evitare, da un lato, il definanziamento della sanità pubblica, dimezzando, come minimo, i tempi delle estenuanti liste di attesa, anche  fornendo risorse umane ed incentivi, ai presidi di primo soccorso, a partire dalla detassazione totale degli straordinari,  come regime ordinario di retribuzione; dall’altro, sulle infrastrutture bisognerebbe difendere, con ogni mezzo, and whatever, sia dentro che fuori le istituzioni, il principale porto mediterraneo di transhipment, di Gioia Tauro, dal rischio chiusura, per gli effetti devastanti della direttiva europea ETS, che andrebbe modificata con una deroga ad hoc in favore del porto della Piana. Inoltre – continua il consigliere  del “Patto per San Pietro di Caridà” avv. Gabriele Trimboli –   sulla viabilità delle zone interne, occorre inventarsi delle nuove idee di sviluppo partendo dall’innesto della viabilità comunale nelle strade a scorrimento veloce come la SGG Ionio – Tirreno, incominciando dal territorio della frazione di Prateria fino a Galatro, così da raggiungere la S.G.C. all’altezza dell’uscita Limina, sicchè si  permetterebbe la valorizzazione della zona di montagna del territorio della costituenda Unione dei Comuni ” Alta Piana del Mesima ” che sarebbe, in maniera rivoluzionaria, a meno di 15  minuti da Roccella Ionica, laddove vi fosse anche solo un raddoppio parziario della S.G.C.

A tal proposito, occorre precisare che il primo firmatario della mozione per il rilancio del territorio della montagna, a mezzo di una c.d. nuova viabilità veloce, depositata nella Sala Consiliare Francesca Loverso, il 13 settembre 2023, è proprio  il Consigliere Comunale avv. Gabriele Trimboli, – già Presidente della massima assise cittadina di San Pietro di Caridà  – per la realizzazione proprio della citata  arteria strategica comunale di collegamento dal territorio della frazione di Prateria a Galatro con la S.G.C., uscita Limina, coinvolgendo lo stesso ente locale caridarese e gli altri enti sovra comunali all’uopo preposti, nell’ambito dei principi di leale collaborazione ex art.120 comma II cost.. In tale atto, che ha già avuto un secondo firmatario il Capogruppo del “Patto per San Pietro di Caridà” Geom. Sergio Rosano,  – prosegue l’appartenente al Consiglio Comunale caridarese avv. Gabriele Trimboli – si confida nel fatto che con l’esecutivo cittadino, si possa, seppur nella distinzione dei ruoli, << assumere ogni iniziativa utile per ….la riuscita  del progetto in oggetto che potrebbe essere collegato a quello più ampio del raddoppio della Ionio – Tirreno che coinvolgerebbe direttamente il territorio della montagna… >>; sicchè in sinergia maggioranza ed opposizione, si riesca,finalmente, almeno a fare fronte comune per la richiesta, già nel prossimo triennio del finanziamento dell’opera, per render fruibile anche la Diga del Metramo, con un emendamento ad hoc, da presentare a Palazzo Madama,nelle manovre  di finanza pubblica 2024  – 2027, per un contributo di € 500.000, in favore dell’ente caridarese, per ciascuna annualità, per il quale ci si impegnerà a coinvolgere, trasversalmente, i senatori di origine calabrese, con l’aiuto, tra l’altro, di un valido esponente, residente nel territorio della costituenda Unione dei Comuni ” Alta Piana del Mesima “, l’avv. Antonio Iemma, membro del direttivo Città della Piana.

San Pietro di Caridà – R.C. 15

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