“Si terra domani, mercoledì 29 novembre, alle ore 10:00, presso l’Auditorium dell’Ordine dei medici chirurghi e Odontoiatri di Reggio Calabria, il primo degli incontri decentrati che interesseranno tutte le provincie della Calabria e il cui obiettivo sarà quello di informare nuovamente e di sensibilizzare il personale scolastico sul progetto pilota Interventi per l’individuazione precoce e la presa in carico degli alunni con disturbi specifici di apprendimento (Dsa) degli istituti scolastici della Regione Calabria, finanziato dalla Regione e coordinato dai Dipartimenti istruzione e tutela della salute assessorato all’istruzione, d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale”.
Ad annunciarlo è la Vicepresidente con delega al ramo, Giusi Princi, la quale ricorda che la Regione Calabria per rendere strutturale tale servizio, ha stanziato oltre 36 milioni di euro prevedendo delle equipe dedicate (psicologo, neuropsichiatra infantile e logopedista) che supporteranno le istituzioni scolastiche per l’individuazione precoce, per la certificazione e per l’accompagnamento degli studenti con disturbi specifici di apprendimento (dislessia, disgrazia, discalculia), frequentanti le scuole calabresi.
L’incontro vedrà quali destinatari i dirigenti scolastici, i referenti Dsa di tutte le istituzioni scolastiche della Città Metropolitana di Reggio Calabria ed è aperto alle famiglie ed alle associazioni di categoria.
Dopo i saluti della vicepresidente Giusi Princi, del direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale della Calabria, Antonella Iunti, del presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Reggio Calabria, Pasquale Veneziano, sarà il direttore generale dell’Azienda provinciale di Reggio Calabria, Lucia Di furia, ad illustrare, con il supporto del suo staff operativo, le virtuose azioni organizzative di sostegno e di accompagnamento attivate dall’Asp di Reggio per gli studenti con Dsa e per le relative famiglie; nella circostanza, saranno altresì presentate le equipe dedicate alle scuole.
L’incontro è aperto agli organi di stampa.