Tutto pronto per l’inaugurazione della sede operativa del Parco marino “Riviera dei Cedri”, che si terrà giovedì 21 dicembre alle ore 11 presso Palazzo delle Esposizioni di Praia a Mare.
All’evento moderato dal giornalista Andrea Polizzo, prenderanno parte il sindaco Antonino De Lorenzo, il presidente del Consiglio comunale e delegato all’ambiente Domenico Droghini, il commissario straordinario dell’Ente Parchi Marini regionale Raffaele Greco, il direttore del Dipartimento regionale Territorio e Tutela dell’Ambiente Salvatore Siviglia, il direttore dell’area marina protetta di Porto Cesareo Paolo D’Ambrosio, il comandante dell’Ufficio circondariale marittimo Maratea della Guardia Costiera Michele Lenti, il presidente del Gal Riviera dei Cedri-nonché sindaco di Santa Maria del Cedro-Ugo Vetere e il direttore del Parco nazionale del Pollino Arturo Valicenti.
L’apertura della sede, la seconda, dopo quella di Amendolara, si inquadra nel nuovo percorso avviato dall’Ente Parchi Marini regionale, che vuole capillarizzarsi fattivamente e concretamente sul territorio. Questa mission è stata ribadita più volte dal commissario Raffaele Greco, che ha illustrato, in diverse occasioni, l’azione intrapresa dall’Ente per fare dei Parchi Marini regionali un volano di sviluppo per l’intera Calabria, al fine di incentivare in tutta la regione le attività di valorizzazione delle bellezze naturali, la tutela delle stesse e quel turismo sostenibile al quale il territorio è particolarmente vocato. Ciò stimolando la necessaria consapevolezza che i Parchi, così come ogni zona protetta, non costituiscono un “vincolo”, ma un’opportunità di sviluppo economico-culturale. Nel breve termine, anche il Parco Riviera dei Cedri sarà oggetto di importanti progetti, quali l’allocazione di boe per delimitarne il perimetro che consentirà, tra l’altro, una più efficace azione di vigilanza alla Capitaneria di porto, e la predisposizione di segnaletica e cartellonistica che contribuirà a garantire la divulgazione dell’offerta e assicurare la corretta fruizione dell’area protetta. Di particolare importanza, in considerazione dell’elevato traffico diportistico che vi è in tutta la Riviera dei Cedri, è il progetto-che sarà avviato a inizio dell’anno nuovo- di realizzazione dei campi boe per evitare “l’ancoraggio selvaggio” delle imbarcazioni sulle praterie di Posidonia e sugli altri habitat bentonici sensibili.
Nei prossimi mesi saranno aperte anche altre sedi operative, quali quelle di Belmonte, di Soverato, di Brancaleone e di Bivona, quest’ultima sarà la sede regionale dell’Ente.