Santa Rita da Cascia è la “Santa del casi impossibili”.
Le testimonianze dei miracoli accaduti per sua intercessione sono numerosissime.
La Santa ci ha insegnato che se ci si affida a Dio, tutto può accadere.
Questa piccola, grande donna ha lasciato tracce di numerose opere miracolose sia in vita, che dopo la morte. Guarigioni che sembrano inspiegabili. Migliaia, sono le testimonianze di grazie ricevute che ogni anno arrivano in monastero.
Donna del dialogo e della riconciliazione, Santa Rita si rivolge a tutti: ai cristiani nel mondo, ma anche alle persone che hanno un credo religioso diverso da quello cristiano.
La strada che Santa Rita ci suggerisce è fatta di umiltà, sacrificio, ascolto dell’altro e ricerca del dialogo. Non è semplice, ma è l’unica strada che ci avvicina a Dio e rende tutto realizzabile.
Il suo esempio di semplicità e fede in Dio arriva oggi, sopra il tempo e lo spazio, per ricordarci che la pace si raggiunge solo costruendola sul dialogo.
Ebbene a Palmi nei giorni scorsi, presso l ‘ Auditorium della parrocchia Santa Famiglia a Palmi, guidata dal parroco don Giuseppe Sofrà, si è tenuta la sacra rappresentazione: ” S. Rita da Cascia “, realizzata e diretta dell’artista Laura Rutigliano, aiuto regia Luisa Anastasio.
Interpreti principali : Luisa Anastasio nel ruolo di Rita e Giuseppe Militano nel ruolo di Paolo.
Tanti altri interpreti si sono susseguiti sulle scene trasmettendo profonde emozioni e messaggi di pace e perdono al numeroso e qualificato pubblico, tra cui Mons. Giuseppe Alberti, Vescovo della Diocesi Oppido Mamertina – Palmi.
Ha presentato l’evento Maria Lucia Zaccuri, mentre il poeta Giuliano Zucco ha declamato una poesia.
Il parroco don Sofrà si è soffermato sulla figura straordinaria della Santa e ha ringraziato gli autori, gli attori e tutto lo staff per la meravigliosa rappresentazione.
L’artista Laura Rutigliano ha ringraziato il parroco per la fiducia.
Caterina Sorbara
